Cerca

Attualità

Contratti luce e gas, truffe online: il Codacons porta Digitalmentis a Brusasco

A Brusasco il progetto Digitalmentis 2025 per rafforzare le competenze digitali di consumatori, cittadini e utenti.

Contratti luce e gas, truffe online: il Codacons porta Digitalmentis a Brusasco

Contratti luce e gas, truffe online: il Codacons porta Digitalmentis a Brusasco

Dettagli evento

Oggi, martedì 2 dicembre 2025, Brusasco diventa un piccolo presidio di autodifesa digitale: alla sede del Gruppo Alpini, in via Ospedale 18, dalle 18 alle 20, arriva il seminario di Codacons Piemonte dedicato a contratti di energia e frodi informatiche bancarie, nell’ambito del progetto “Digitalmentis 2025”, il ciclo di incontri per rafforzare le competenze digitali di consumatori e cittadini.

L’associazione dei consumatori ha scelto il territorio di Brusasco per uno degli appuntamenti del suo programma regionale di formazione, dopo le tappe di Torino e Asti, portando in paese un tema che tocca direttamente le tasche delle famiglie: capire come muoversi tra offerte di gas e luce, firme digitali e home banking, dove un clic sbagliato può trasformarsi in bollette salate o conti svuotati. Il seminario, organizzato in collaborazione con l’associazione locale e rivolto in particolare alle associate e agli associati, sarà a partecipazione gratuita e costruito come un momento pratico di confronto, con spazio per domande e casi concreti.

Sul fronte energia, gli esperti del Codacons spiegheranno come scegliere il fornitore di gas e luce, imparando a leggere le proposte online, a orientarsi tra comparatori, siti ufficiali e pubblicità aggressive, e soprattutto a diffidare delle imitazioni che si presentano come se fossero il “vecchio gestore di fiducia”. Sarà illustrato come concludere un contratto a distanza, quali verifiche fare su consumi e conguagli, come gestire il contratto e i reclami online e in quali casi e modalità rivolgersi all’ARERA, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, quando la disputa con il fornitore non si sblocca.

La seconda parte dell’incontro sarà dedicata alle frodi informatiche bancarie, un capitolo in continua evoluzione, tra finti sms della banca, mail che imitano istituti di credito e piattaforme di investimento “miracolose”. Verranno illustrate le principali forme di truffa e le nuove frontiere del raggiro digitale, ma soprattutto le contromisure a disposizione degli utenti: come riconoscere i segnali d’allarme, come gestire i reclami online e in quali casi rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario per tentare di recuperare il maltolto o far valere le proprie ragioni.

A guidare il seminario saranno tre figure che incrociano diritto, conciliazione e tutela dei consumatori: Paolo Serra e Adriano Scanga, entrambi avvocati del Foro di Torino e coordinatori dello sportello giuridico Codacons Piemonte, e Michele De Rosa, conciliatore per le utenze di gas, energia e operatori telefonici. Il loro compito sarà tradurre norme e procedure in indicazioni operative: cosa fare quando arriva una proposta sospetta al telefono, quali documenti conservare, come impostare un reclamo efficace, come usare in modo consapevole i servizi digitali della propria banca.

L’iniziativa rientra nel percorso “Digitalmentis 2025 – Incontri formativi e di approfondimento”, sostenuto da Regione Piemonte e dai programmi per il Piemonte digitale 2030, con l’obiettivo dichiarato di “costruire e rafforzare le competenze digitali di consumatori, cittadini e utenti nell’esercizio dei propri diritti”. In concreto significa provare a ridurre il divario tra chi ha strumenti per difendersi e chi, di fronte a un contratto online o a un link ricevuto sullo smartphone, si affida solo all’istinto o alla fortuna.

Tutti i soci dell’associazione locale sono invitati a partecipare. Per motivi organizzativi è richiesta una conferma di presenza, indicando il numero dei partecipanti, rispondendo alla mail con cui è stato diffuso l’invito. Un passaggio semplice che vale, almeno per una sera, la possibilità di imparare a non cadere nelle trappole digitali che ogni giorno minacciano bollette, risparmi e serenità delle famiglie.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori