Il 14 dicembre 2024 si apre una pagina di storia per il teatro internazionale: le celebrazioni di ODIN 60, dedicate ai sessant’anni dell’iconica compagnia Odin Teatret, prenderanno il via con una giornata ricca di eventi a Chivasso.
Promossa dall’associazione torinese Il Mutamento in collaborazione con Teatro a Canone, l’iniziativa rappresenta uno degli appuntamenti più significativi del panorama culturale piemontese, intrecciando spettacoli, conferenze e momenti di riflessione sul teatro contemporaneo.
La giornata inizierà alle 9:30, presso l’Aula Consiliare del Comune di Chivasso, con il convegno intitolato “La centralità della periferia”, organizzato dalla UILT. Questo incontro vuole mettere in luce il ruolo delle realtà periferiche nel rinnovamento del teatro, coinvolgendo nomi di spicco della scena teatrale, tra cui Eugenio Barba, fondatore dell’Odin Teatret, e Julia Varley, attrice e storica collaboratrice della compagnia.
A seguire, alle 11:00, il Teatrino Civico ospiterà lo spettacolo “Fuga da Mozart – Divagazioni di un direttore d’orchestra”, curato da Teatro a Canone. Questa rappresentazione, unica nel suo genere, promette di unire profondità narrativa e innovazione scenica, incarnando lo spirito delle celebrazioni.
Il pomeriggio sarà dedicato a una conferenza celebrativa, che vedrà la partecipazione di figure illustri come Marco De Marinis, accanto a Barba e Varley, in un dialogo aperto sulle memorie e prospettive del teatro.
Saranno condivise esperienze, visioni e riflessioni sulla straordinaria eredità lasciata dall’Odin Teatret in sessant’anni di attività, esplorando le trasformazioni del “terzo teatro”, una concezione rivoluzionaria che ha ridefinito i confini tra cultura e scena.

Il convegno “La centralità della periferia” vuole mettere in luce il ruolo delle realtà periferiche nel rinnovamento del teatro, coinvolgendo nomi di spicco della scena teatrale, tra cui Eugenio Barba, fondatore dell’Odin Teatret
Questo evento rappresenta il preludio a una serie di celebrazioni che si snoderanno fino al 18 dicembre tra Chivasso e Torino, con un programma denso di appuntamenti, tra cui la proiezione del documentario “La Vita Cronica” di Chiara Crupi, lo spettacolo “Compassione” al Teatro Beato Angelo Carletti e il laboratorio sulla voce “L’eco del silenzio” condotto da Julia Varley.
L’iniziativa si inserisce nel fitto calendario delle celebrazioni per il sessantennale dell’Odin Teatret, che ha già toccato città come Roma, Milano e Lecce, dove Eugenio Barba ha ricevuto il prestigioso Premio Franco Quadri 2023.
La giornata del 14 dicembre non sarà soltanto un omaggio alla storia della compagnia, ma anche un invito a riflettere sul futuro del teatro come spazio di innovazione e inclusione culturale.
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di teatro e per chi desidera scoprire l’essenza di una compagnia che, come dichiarato dall’Associazione Ubu, ha saputo trasformare il teatro in un “modello di esistenza e di cultura”.
Chivasso si prepara così a diventare il centro pulsante di una celebrazione che promette di lasciare un segno profondo nel cuore del Piemonte.