NoëlFest, a Lanzo il Natale diventa rito: elfi, druidi e la magia del Solstizio d’Inverno

C’è un momento dell’anno in cui il buio sembra vincere, in cui le giornate si accorciano fino a fermarsi, sospese. È il Solstizio d’Inverno, l’istante esatto in cui la notte raggiunge il suo apice e la luce comincia lentamente a tornare. È da qui che prende forma NoëlFest – Il Festival del Re Agrifoglio, la nuova scommessa culturale e simbolica che Lanzo Torinese si prepara ad accogliere sabato 20 e domenica 21 dicembre, trasformando piazza Rolle e gli spazi del LanzoIncontra in un vero e proprio villaggio fuori dal tempo.

Dimenticate il Natale patinato, le luci tutte uguali, le musichette di sottofondo. Qui il Natale è un’altra cosa: è antico, selvatico, raccontato attorno al fuoco, abitato da elfi, druidi, artigiani, simboli e riti che parlano di cicli naturali, di passaggi, di rinascita. Dopo il successo di Elffest, la Pro Loco di Lanzo insieme a MS Events ha deciso di alzare l’asticella e di osare di più, costruendo un evento che non si limita all’intrattenimento ma prova a evocare un immaginario profondo, capace di coinvolgere famiglie, curiosi e appassionati di cultura celtica e rievocazioni storiche.

Il cuore pulsante della manifestazione sarà il Villaggio dei Regali, un luogo in cui il consumo lascia spazio alla creazione e alla manualità. Qui gli artigiani professionisti proporranno oggetti unici e carichi di significato: incensi, amuleti, rune, erbe magiche, manufatti in cuoio, terracotta e legno, bigiotteria fantasy, abiti elfici, fino alle bevande storiche come idromele e ippocrasso. Non semplici bancarelle, ma un percorso dentro saperi antichi che parlano ancora al presente.

Grande attenzione anche ai più piccoli, che a NoëlFest non sono spettatori ma protagonisti. La Gnoma Carmillatrasformerà i bambini in creature fatate con trucchi elfi e colori brillanti, mentre Strega Trilli li accompagnerà in racconti e narrazioni capaci di incantare anche gli adulti. E poi c’è la dimensione più intima e spirituale del festival, quella della divinazione: tarocchi, rune e moniere delle fate prenderanno voce grazie ad Arcana, Demetra, Debora e Maria Pia Fontana, offrendo letture e interpretazioni che parlano di destino, scelte e cambiamento. Per chi vuole spingersi ancora oltre, su prenotazione sarà possibile partecipare ai suggestivi matrimoni celtici celebrati dalla druida Bellarot, riti simbolici che uniscono le persone sotto il segno della natura e degli elementi.

Tra i momenti più attesi c’è la ritualistica del Solstizio d’Inverno, guidata dalla druida Trilli, e la spettacolare Battaglia Rituale tra il Re Agrifoglio e il Re Quercia, potente rappresentazione del passaggio stagionale tra luce e ombra, morte e rinascita. È qui che il festival mostra tutta la sua forza simbolica, trasformando lo spettacolo in racconto collettivo.

La parte più dinamica dell’evento sarà animata dalla Compagnia del Fauno, con giochi medievali interattivi pensati per coinvolgere grandi e piccoli, e dal Gruppo d’Arme La Rosa Nera, che porterà in scena dimostrazioni di scherma storica. Accanto a questo, i laboratori artigianali del legno curati da Uniart offriranno uno spazio di scoperta e apprendimento, mentre il pubblico potrà lasciarsi affascinare dalle danze elfiche del gruppo Dragonfly, dalle performance di ginnastica artistica del Quadrifoglio Rosso e dalle intense danze di fuoco della performer Ninita. A cucire insieme le atmosfere ci penseranno anche gli Zampognari di Torino, musicisti itineranti capaci di riportare in piazza sonorità arcaiche e profonde.

NoëlFest non rinuncia neppure alla riflessione e alla cultura. Le conferenze a tema magico vedranno la partecipazione di Elvis Di Ponto, IQ Bellarot, Trilli, Marco Pailo e Noemi Bessone, offrendo al pubblico occasioni di approfondimento su simboli, tradizioni e miti. La sera, poi, spazio alla musica dal vivo con i concerti di Edea, Katia Zunino e Random Quartet, mentre la Compagnia del Drago, dell’Orso e del Cinghiale allestirà un autentico campo storico dei mestieri, uno spaccato di vita quotidiana delle epoche passate che rende tangibile la storia.

E come ogni festa che si rispetti, anche NoëlFest passa dalla tavola. La Pro Loco di Lanzo curerà la Locanda del Re, aperta a pranzo e cena, mentre le Taverne del Re, in collaborazione con Drakon, serviranno bevande a tema per completare l’immersione nell’atmosfera celtica. Il Bar Elfico resterà aperto per tutta la giornata con tisane magiche, vin brulé, cioccolata calda e una ricca proposta di dolci e specialità salate, perfette anche per chi vuole mangiare passeggiando tra uno spettacolo e l’altro.

«NoëlFest si accende di voci e luci, unendo il passato e il presente in un’unica danza di emozioni condivise». Il motto della manifestazione è anche la sua promessa. Un evento organizzato dalla Pro Loco di Lanzo e da MS Events, in collaborazione con la Città di Lanzo Torinese, con il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte e con il patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, dell’Unpli, dell’Unione montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, dell’Unione montana Alpi Graie, del Consorzio Cisa e della Società Sia.

Insomma, a Lanzo il Natale quest’anno non si limita a brillare: racconta una storia antica, profonda, poetica. E invita tutti a fermarsi un attimo, nel punto esatto in cui il buio comincia a cedere il passo alla luce.

• Ore 13.30 e poi di nuovo nel corso del pomeriggio
  Concerto del quartetto d’archi folk Random Quartet
  (area interna – LanzoIncontra)
• Ore 15.00
  Conferenza “La Sazienza degli Antichi” dal libro Danzare l’infinito
  con Marco Pailo
  (area conferenze)
• Ore 16.00
  Conferenza “La Memoria dell’Anima” – il cammino delle vite precedenti
  con Elvis Di Ponto
  (area conferenze)
• Ore 18.00
  Re Quercia a cura di Steven Turco
  (area esterna)
• Ore 18.00
  Conferenza interattiva “Alban Artan, le vere origini del Natale”
  con Trilli
  (area braciere)
• Ore 21.00
  Concerto Celtic Folk con Edea
  (area interna – LanzoIncontra)

• Danze elfiche con il gruppo Dragonfly (area esterna)
• Spettacolo col fuoco con Ninita (area esterna)
• Esibizione di scherma storica con il Gruppo d’Arme La Rosa Nera (area esterna)

• Ore 11.00
  Esibizione di ginnastica artistica
  con Il Quadrifoglio Rosso
  (area interna – LanzoIncontra)
• Ore 13.30 e poi di nuovo nel corso del pomeriggio
  Concerto di arpa irlandese
  con Katia Ambra Zunino
  (area interna – LanzoIncontra)
• Ore 15.00
  Conferenza “L’Isola dell’Anima – viaggio ad Avalon”
  con Noemi Bessone
  (area conferenze)
• Ore 16.00
  Conferenza “L’Abete di Yule”
  a cura di IQ Bèllarot
  (area conferenze)
• Ore 17.00
  Rituale del Ramo di Yule
  a cura della druida Bèllarot
  (area esterna)

• Re Agrifoglio a cura di Falloppio (area esterna)
• Abeti di Yule – desideri e protezione (area esterna)
• Sculture con materiale di riciclo con Pietro Nicolò (ala medievale)
• Musica tradizionale itinerante con gli Zampognari di Torino (area braciere)
• Ali Luminose con Artistica Academy (area esterna)
• Concerto Handpan con Claudio Bonora (area esterna)
• Villaggio dei Mercati – artigianato a tema magico (area dedicata)
• Artigianato artistico del legno con UniArt (area interna)
• Cartomanzia con Arcana (area divinazione)
• Lettura dei Tarocchi con Demetra (area divinazione)
• Le Profezie del Baule – Oracolo di Delfi (area esterna)
• Giochi medievali interattivi con la Compagnia del Fauno (area esterna)
• Campo storico degli antichi mestieri con la Compagnia del Drago, dell’Orso e del Cinghiale (area esterna)

• La Locanda del Re a cura della Pro Loco di Lanzo (pranzo e cena)
• Taverne del Re e Bar Elfico (attivi per tutta la manifestazione)