Cerca

CALCIO. Coppa Italia Juve-Milan, adesso è vietato fallire

CALCIO. Coppa Italia Juve-Milan, adesso è vietato fallire
Coppa Italia Juve-Milan, adesso è vietato fallire. Può sembrare strano per una squadra che resta pur sempre prima in campionato e pronta a giocarsi tutte le sue carte da fine febbraio in Champions, ma la semifinale di andata di Coppa Italia, giovedì sera contro il Milan, può essere un passaggio chiave nella stagione della Juventus. L'aggancio dell'Inter e la quarta sconfitta della stagione, la seconda consecutiva in trasferta, sono state un colpo forse più duro che la Supercoppa italiana persa a Riad. E hanno dato la stura alle critiche e alle accuse, soprattutto dei tifosi, nei confronti di Sarri. Forse convinti di stravincere sempre, i tifosi mugugnano e dall'Inghilterra riaffiorano con forza le voci di un corteggiamento della Juventus a Pep Guardiola. Attorno al tecnico ora al Manchester City l'estate scorsa si era scatenato un tam tam di notizie che lo volevano pronto ad accasarsi alla 'Continassa', a dispetto del super stipendio da 24 milioni a stagione. Oggi il quotidiano britannico Daily Mail ha rilanciato: la Juventus sarebbe pronta a tentare l'assalto a uno degli allenatori più in voga, anche se quest'anno i Citizens sono lontanissimi dalla vetta, in questo momento 22 punti più in basso del Liverpool. Sarri preferisce fare spallucce e concentrarsi sulle prossime partite, a 20 soli giorni dal faccia a faccia con l'Inter. Sulla strada bianconera c'è il Milan, a sua volta deluso dall'esito del derby, perso in rimonta. La Juve vuole il risultato pieno a S.Siro: in porta sarà di nuovo il turno di Buffon, ma non ci dovrebbe essere troppo turnover: Rugani e De Sciglio sperano in un posto, ma difficilmente ci sarà spazio per entrambi. Davanti, la formula dovrebbe essere quella del trequartista Ramsey dietro la coppia Dybala-Ronaldo; a centrocampo ancora fiducia a Rabiot, insieme a Pjanic e Bentancur. Oggi la Juventus ha annunciato il rinnovo del contratto con Szczesny: il portiere polacco ha prolungato di tre anni, fino al 2024. "Sarò qui per altri quattro anni e voglio più titoli, voglio vincere tutto . Bisogna sudare, correre e sacrificarsi per raggiungere questo obiettivo che è mio ma anche del club". Szczesny ricorda il giorno del suo debutto in Champions contro l'Olympiacos: "Si era infortunato Buffon qualche giorno prima, sapevo quindi che avrei dovuto giocare per almeno sei settimane da titolare.. La parata più bella? Mi piacciono quelle nelle partite vinte: contro il Milan a novembre, poi quella sul colpo di testa di Pasalic, ma la mia preferita è stata quella su Allan all'inizio della stagione".
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori