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"WOW tra magia e varietà": una serata da sogno a Villa Chiosso

Illusione, poesia e divertimento per tutte le età nella rassegna "Estate a Leinì". Maghi d’eccezione incantano il pubblico in un viaggio tra fantasia e realtà.

Venerdì 22 agosto, il cortile di Villa Chiosso di Leinì, si è trasformato in un palcoscenico incantato per ospitare “WOW tra magia e varietà”, spettacolo clou della rassegna “Estate a Leini”. Un appuntamento che ha lasciato a bocca aperta adulti e bambini, trasportando il pubblico in un mondo sospeso tra realtà e immaginazione, dove ogni gesto diventava un mistero e ogni parola un incantesimo.

Il titolo dello spettacolo non poteva essere più azzeccato: “WOW” è stata infatti l’esclamazione spontanea che ha attraversato l’intera serata. A guidare il pubblico in questo viaggio magico, tre protagonisti d’eccellenza del panorama illusionistico italiano: Luca Bono, giovane talento già noto al grande pubblico, Marco Aimone, maestro dell’arte magica e raffinato intrattenitore, e l’amato Mago Tric e Trac, specialista nell’arte di incantare i più piccoli.

Il primo a calcare la scena è stato Luca Bono, affiancato dalla presenza scenica elegante di Sabina Iannece. Campione Italiano di Magia, vincitore del prestigioso Mandrake d’Oro a Parigi, Bono ha dimostrato ancora una volta perché viene considerato una delle promesse più luminose del panorama magico europeo. Con uno stile fresco, naturale e una capacità disarmante di stupire con gesti apparentemente semplici, ha conquistato il pubblico sin dai primi minuti. I suoi numeri, sospesi tra il reale e l'impossibile, hanno evocato un senso di meraviglia che ha pervaso tutto il cortile di Villa Chiosso.

A portare sul palco un tocco di ironia e sapienza è stato poi Marco Aimone, primo prestigiatore laureato alla Silvan Magic Academy e da anni Presidente del Circolo Amici della Magia di Torino. Con la sua verve brillante e l’abilità nell’interazione col pubblico, Aimone ha saputo equilibrare comicità e tecnica, conducendo gli spettatori attraverso giochi di prestigio raffinati, ricchi di colpi di scena e momenti di improvvisazione teatrale.

A completare la serata, la magia dedicata ai più piccoli, ma capace di coinvolgere anche gli adulti, del simpaticissimo Mago Tric e Trac, alias Mario Fasson. Il suo repertorio, colorato e dinamico, ha fatto divertire i bambini e ha strappato più di una risata anche ai genitori, dimostrando che la magia sa parlare in tante lingue e conquistare ogni età.

Ciò che ha reso “WOW tra magia e varietà” un evento davvero speciale è stata la sua capacità di unire mondi diversi della magia: la raffinatezza poetica di Luca Bono, l'esperienza e l'arguzia di Marco Aimone, e la giocosità coinvolgente del Mago Tric e Trac. Tre modi diversi di intendere l’arte illusionistica, che si sono alternati e fusi in un’unica, armoniosa sinfonia magica.

I quattro artisti sul palco di Leinì

In un’epoca in cui la tecnologia spesso domina l’intrattenimento, vedere lo stupore negli occhi del pubblico di fronte a una semplice ma impeccabile manipolazione, a un oggetto che sparisce, o a una previsione impossibile, ricorda quanto la magia sia, prima di tutto, un’esperienza umana.

La serata si è chiusa con un lungo applauso e tanti sorrisi: segno che la magia, quella vera, esiste ancora, e a Leinì ha trovato il suo palco ideale.

 

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