Spesso, da parte dell’utenza, l’ospedale civico di Chivasso viene considerato non all’altezza di altre più rinomate strutture ospedaliere. A causa della malattia di mio padre ho iniziato a frequentare questa struttura dal mese di settembre 2012, in particolare il reparto di Otorinolaringoiatria, di cui il dott. Libero Tubino è direttore.
Mio papà non ce l’ha fatta a sconfiggere la malattia e da oggi non c’è più. Ciò nonostante mi sento in dovere di ringraziare sentitamente il dott. Tubino e tutto il personale del reparto da lui diretto, per le cure prestate e l’attività svolta, ma vanno riconosciute non solo l’elevata capacità e professionalità ma anche l’attenzione e l’umanità con cui viene trattato il malato, che vanno ben oltre quelli che sono gli adempimenti di protocollo.
Queste cure e l’attenzione amorevole, fatte di sorrisi, parole di conforto e carezze, gli hanno permesso di mantenere la dignità rassicurandolo durante il periodo di permanenza nel reparto, e sono state impagabili per lui e per noi familiari.
Questo dimostra che la differenza la fanno le persone e il modo in cui eseguono il proprio lavoro, non la struttura ospedaliera in cui si è.
Un sentito grazie a tutto il reparto
Dario Costa