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Sinner fa sognare Torino: il pubblico delle ATP Finals è pazzo di lui

Al PalaAlpitour l'azzurro batte il greco Tsitsipas e ora può davvero pensare in grande

Jannik Sinner

Debutto vincente alle Atp Finals 2023 per l'azzurro Jannik Sinner

Jannik Sinner è il protagonista indiscusso alle Nitto Atp Finals di Torino. All'esordio nel prestigioso appuntamento di fine stagione l'azzurro non ha lasciato scampo al greco Stefanos Tsitsipas, superato con un doppio 6-4. Il risultato finale non testimonia appieno la netta supremazia di Sinner, padrone del match sin dall'inizio. E dire che Tsitsipas, numero 5 del ranking mondiale Atp, è avversario tutt'altro che semplice.

Nel primo set Jannik piazza il break al quinto game e si invola verso il successo a suon di aces e dritti vincenti facendo letteralmente esplodere di gioia i suoi tifosi. Il secondo set è iniziato ancora meglio per l'azzurro, che ha strappato il servizio subito in avvio. Concentrato e cinico, Sinner non ha sbagliato nulla o quasi sino alla fine, chiudendo la partita in poco meno di un'ora e mezza tra le ovazioni del pubblico.

Jannik Sinner esultanza

Una delle esultanze tipiche di Jannik Sinner, attuale numero 4 del ranking mondiale

"Sono riuscito a giocare in modo perfetto. Speriamo di continuare così. Sono contento di incontrare gente forte. Il supporto del pubblico è una cosa pazzesca: l'atmosfera è incredibile. Il pubblico mi ha sostenuto non solo quando vincevo il punto ma anche quando lo perdevo. Questo mi ha spinto a giocare non solo per me ma anche per i fans. E' un'enorme piacere essere qui a Torino, in Italia. Ovviamente c'è un po' più di pressione ma l'ho gestita davvero bene. Adesso il tennis sta crescendo in Italia ed è bello essere parte di questo" ha detto a caldo l'altoatesino. "Ora so che posso giocare molto bene, come ho dimostrato oggi. Sono più consapevole di me stesso. In testa c'è sempre il pensiero di dove posso migliorare, ma so anche che posso giocarmi la partita alla pari con i migliori al mondo. C'è la voglia di provare ad andare più avanti possibile, vediamo poi come andrà. Quest'anno sono cresciuto e il 2023 è stato molto positivo. Ho giocato meno tornei ma più partite, e più partite importanti: tutto questo bagaglio mi fa sentire un pochino più tranquillo in campo. Non è solo importante la crescita ma anche la destinazione e per noi la destinazione quest'anno era venire qua. Sono cresciuto dopo Wimbledon, ho una mentalità un po' diversa e non vedo l'ora di tornare in campo. Con Novak Djokovic sarà una prova di tante cose, per vedere anche a che livello sono arrivato. Sono contento di poterlo affrontare di nuovo. Con Holger Rune sarà un po' diverso".

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