Il VII Rugby Torino deve pagare dazio al salto di categoria

Il VII Rugby Torino incassa la terza sconfitta stagionale al “Geremia” di Padova, soccombendo con il punteggio di 33-13 ai padroni di casa del Petrarca. I settimesi di coach Giampiero De Carli, ancora privi di Nicholas Bordin, fermo ai box per un infortunio alla spalla, si sono presentati in campo con il solito mix di giovani e “senatori” contro i patavini, che hanno schierato la formazione Cadetta.

Pronti via ed è subito il Petrarca a passare in vantaggio: touche persa dal VII in zona offensiva, Padova riconquista terreno e finalizza in meta. La reazione dei gialloblu, tuttavia, è arrivata dopo pochi minuti grazie a una grande percussione da touche contrastata dal Petrarca con falli ripetuti che hanno provocato la sanzione (meta di punizione) da parte del direttore di gara. Settimo Torinese ha preso coraggio e si è portato avanti grazie a un calcio da tre punti. È stato questo il momento migliore dei gialloblu nell’arco della gara, con Padova che ha subito il colpo ed è andata in sofferenza.

La touche del VII Rugby Torino funzionava e tutto lasciava presagire buone sensazioni, ma come spesso succede in un match di rugby le situazioni cambiano in fretta: il Petrarca ha realizzato presto la meta del 14-10 e ha recuperato convinzione, con i gialloblu ospiti, andati in sofferenza, a subire nei propri 22 la pressione avversaria. Altra meta (trasformata) dei padroni di casa e primo tempo che si è così chiuso sul 21-10.

Nella ripresa si è giocato sotto una pioggia insistente e, pur essendo il terreno in sintetico, il pallone risultava talvolta di difficile controllo e gli episodi fallosi sono stati più frequenti. I gialloblu hanno avuto ancora un guizzo – calcio da tre punti – accorciado così le distanze (21-13), ma quando Padova ha registrato al meglio la touche per i ragazzi di De Carli è scesa l’oscurità. I padroni di casa sono andati in meta due volte e hanno chiuso la contesa sul 33-13.

Un risultato figlio anche delle disattenzioni dei gialloblu, che rientrano nelle “variabili” con cui devono confrontarsi: il salto di categoria, con un livello di gran lunga maggiore rispetto al passato, e il fatto che ogni calo di intensità viene sistematicamente punito dall’esperienza di squadre abituate a questo livello. Tutte problematiche che coach Giampiero De Carli dovrà analizzare con il gruppo nelle settimane di pausa del campionato, prima del derby con il CUS Torino alla ripresa.