I tre punti sfumano a 8 secondi dalla sirena

Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. Il big match tra L84 e Sandro Abate ha infiammato la 13esima giornata di Serie A, tra super giocate, agonismo estremo e gol sulla sirena. Alla fine della fiera le due squadre si dividono la posta in palio, pareggiando per 3-3 al termine dei 40′ effettivi, regalando agli spettatori il pacco con fiocco per Natale.

Occasione persa: la vetta resta a -3

La L84 cade a Viterbo e non sfrutta il ko della capolista Olimpus Roma

La sfida del PalaMaggiore si apre con una sfuriata per parte: prima Mateus, poi Arillo non inquadrano il bersaglio grosso. Dopodiché inizia la grande sfida tra portieri, Tondi contro Parisi, sicuramente due tra i migliori interpreti del ruolo in Italia.

L’equilibrio di rompe al 10′, con la L84 che trova il gol del vantaggio: transizione, conclusione di Josiko su cui Parisi fa cosa può e Maxi Rescia mette tutti d’accordo sulla respinta.

I verdeneri sono quindi padroni del primo tempo, in cui avrebbero diverse occasioni per allungare. Infatti i ragazzi di Paniccia centrano prima un palo, poi sbattono su Parisi. Così il demone del futsal colpisce e, dopo il secondo giallo a Mateus, la Sandro Abate pareggia in superiorità numerica con il gol di Arillo ad 8″ dalla sirena.

La seconda frazione segue il copione della prima: la L84 ci prova, la Sandro Abate regge e riparte con forza. Tuttavia Leandro Cuzzolino sale in cattedra nel momento del bisogno e mette dentro il gol del 2-1 al 3′ della ripresa. 

La Sandro Abate non ci sta e spinge sul gas. Infatti, dopo una mischia in area verdenera, Arillo è ancora il più veloce, raccoglie e deposita il gol del 2-2 al 7′.

La L84 è scossa, ma in maniera positiva. Infatti Yamoul va vicino al primo gol in Serie A, ma Parisi gli dice di no. Tuttavia a 2′ dalla fine ci pensa ancora Leandro Cuzzolino a rimettere il musetto verdenero davanti: 3-2.

Sembra fatta e finita, ma il demone del futsal ha ancora una sliding door in serbo. La Sandro Abate lancia l’assalto disperato nel finale con il portiere di movimento e trova il 3-3 su punizione con Wilde a 30″ dalla sirena. Ad esperienza risponde esperienza.

Al termine della sfida tra L84 e Sandro Abateha parlato mister Paniccia:

“Peccato per il primo tempo, potevamo chiudere avanti con un passivo di un paio di gol. Non siamo stati bravi e fortunati a chiudere determinate azioni chiare. Nonostante giocassimo contro una grande squadra, che sta facendo un grande campionato, pareggiare così ci dispiace. Stasera non mi aspettavo ci fosse così tanta gente, visto che siamo vicino a Natale. Invece i nostri tifosi non ci fanno mai mancare il loro affetto e per questo li ringraziamo”.

Prossimo appuntamento il 30 dicembre al PalaSele di Eboli.