AGGIORNAMENTI
Cerca
06 Ottobre 2014 - 12:26
Al campionato dei mestieri di Bolzano hanno partecipato 192 giovani per 26 mestieri. Per il Team Piemonte hanno vinto due giovani nella categoria dei pasticceri: medaglia d’argento a Enrico Dutto, Fossano, dell’Istituto IS Virginio Donadio di Cuneo e medaglia di bronzo a Dalila Salonia, San Michele Mondovi, dell’Istituto Alberghiero IIS Giolitti-Bellisario di Mondovi. A Lille per EuroSkills hanno partecipato 450 giovani per 41 mestieri e 25 paesi, ed è salito sul podio per l’Italia, medaglia bronzo, Benjamin Thaler, pavimentista di Bolzano. E’ stato ottimo il posizionamento per i ragazzi piemontesi in gara nei mestieri di cuoco, cameriere e meccanico. WorldSkills Piemonte è un’iniziativa realizzata nell’ambito di Garanzia Giovani Piemonte, promossa dall’Assessorato regionale all’Istruzione, Lavoro e Formazione professionale e organizzata dall’Agenzia Piemonte Lavoro con la collaborazione di Ufficio scolastico regionale, istituti professionali, agenzie formative, associazioni della formazione professionale CENFOP, FORMA e LIFE, Confartigianato, CNA e Confcommercio e il contributo della Compagnia di San Paolo. Il prossimo appuntamento per la squadra italiana sarà il campionato mondiale dei mestieri a San Paolo in Brasile nel 2015.Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.