TORINO. Sanità: Saitta, razionalizzare modalità appalti

L'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, ha incontrato oggi una delegazione di lavoratori che fino al 2013 gestivano per conto di una cooperativa i servizi di portineria e vigilanza presso l'ospedale San Giovanni Bosco. All'incontro era presente il senatore Stefano Esposito, vice presidente della Commissione Trasporti. "Innanzitutto ho voluto manifestare ai lavoratori e alle loro famiglie la mia vicinanza - riferisce Saitta -. Anche se da un punto di vista formale Tar e Consiglio di Stato hanno rigettato i ricorsi, resta sorprendente il fatto che si sia potuto fare una gara senza prevedere una clausola di salvaguardia per il personale. Così come sconcerta apprendere di contratti che prevedono stipendi che non garantiscono la dignità dei lavoratori né la qualità dei servizi. Certamente chiederemo spiegazioni all'Asl To2 per approfondire quanto avvenuto in quella gara". "Auspicando che le vertenze in atto possano avere esito favorevole per questi lavoratori - aggiunge Saitta - anche questa vicenda conferma la nostra convinzione della necessità di razionalizzare le modalità degli appalti nella sanità piemontese e di porre fine alla stagione in cui ciascuna azienda confezionava i capitolati come meglio credeva. Bisogna anche ricordare che il Consiglio regionale approvò nel dicembre 2013 una mozione che richiedeva per le aziende subentranti negli appalti di servizi il rispetto del mantenimento delle medesime condizioni economiche dei lavoratori maturate alla data del cambio appalto".