Appartengono ai corpi speciali della gendarmeria francese gli uomini che, lo scorso 2 agosto, controllarono due italiani nella zona di Cesana Torinese, a due chilometri dal confine con la Francia. Lo hanno appurato le indagini della procura di Torino. Porto illegale di armi da guerra in territorio italiano e minaccia aggravata dall'uso delle armi in danno dei cittadini italiani sono i reati ipotizzati, al momento a carico di ignoti. Sugli sconfinamenti è tornato a parlare anche il ministro dell'Interno, Matteo Salvini: le autorità francesi a Claviere, ha detto rispondendo al question time al Senato, hanno "infranto ripetutamente le leggi". I controlli sui quali indaga la procura di Torino sono stati denunciati ai carabinieri, separatamente, da due cittadini residenti a Claviere. Il primo, quando è stato avvicinato nella zona di Gimont, stava passeggiando con il cane. Il secondo stava percorrendo una strada sterrata su un ciclomotore. I quattro uomini, tuta mimetica militare, giubbotto antiproiettile e armi, sono usciti da un'area boscosa, dove erano nascosti, e hanno preteso di vedere i documenti dei due italiani. All'uomo in moto, rilevata la targa, è stato impedito di proseguire. E, secondo la ricostruzione della procura, gli è stato anche intimato di non riferire ad alcuno di averli visti. "Non risulta che nella predetta occasione - spiega il procuratore Armando Spataro - le autorità italiane siano state poste a conoscenza da parte di quelle francesi di controlli preventivi e/o di quanto avvenuto". Per andare fino in fondo alla vicenda, la procura di Torino intende emettere un ordine di investigazione europeo, come già lo scorso inverno, in occasione del controllo effettuato dalla gendarmeria francese nei locali della stazione di Bardonecchia. "Noi a Claviere ci organizziamo da soli ripristinando i controlli alla frontiera, in attesa che l'Europa muova un dito, l'Europa molto pronta a mandare lettere all'Italia sulla manovra e molto distratta quando si espellono bambini spacciandoli per maggiorenni", è la denuncia del ministro Salvini, che nei prossimi giorni sarà in Valle di Susa. Nel frattempo, quattro giovani sono stati salvati questa sera da carabinieri e soccorso alpino nei boschi dell'alta Valle di Susa. Tentavano di superare il confine francese.
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