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TORINO. Violenza donne: Laus, nessuna tolleranza né giustificazione

TORINO. Violenza donne: Laus, nessuna tolleranza né giustificazione
"Non esiste tolleranza né giustificazione alcuna per le condotte che ledono i diritti delle donne e la consapevolezza condivisa della gravità del problema". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Mauro Laus, a Palazzo Lascaris in occasione del convegno 'La violenza alle donne come un'epidemia' a cui partecipa Denis Mukwege, il congolese premio Sakharov 2014 del Parlamento Europeo per l'impegno nella promozione dei diritti umani. "Figure come quella di Mukwege, esempio di estremo rigore morale, non influenzabile da lusinghe, pressioni e intimidazioni, sono un patrimonio prezioso cui ispirarsi e da trasmettere alle prossime generazioni", sottolinea Laus, secondo cui la violenza di genere è un fenomeno "esecrabile e diffuso su cui si misura il grado di civiltà di una comunità". "Ho sempre sostenuto - aggiunge Laus - che questa non può essere una battaglia solo delle donne, ma un impegno di tutti coloro, donne e uomini, che credono nell'uguaglianza, nei diritti della persona e nella democrazia". Mukwege, nel corso dell'incontro, ha raccontato del suo Congo, dove "la mancanza di rinnovamento politico e di prospettiva rende il corpo della donna un campo di battaglia" L'ospite ha parlato di "violenze inenarrabili" e di stupri usati "come arma di guerra che non violano solo il fisico, ma la psicologia e la comunità".
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