TORINO. Sostanze radioattive in inceneritore; Pro Natura 'chiarezza'

Pro Natura Torino chiede di fare chiarezza sul ritrovamento di sostanze radioattive all'interno dell'inceneritore Trm di Torino. Ritrovamento effettuato da Arpa Piemonte su segnalazione della ditta Solvay Chimica Italia di Rosignano Marittimo che riceve le ceneri provenienti dall'inceneritore torinese e che aveva trovato tracce radioattive nei materiali ricevuti. "Nel febbraio 2017 - scrive Pro Natura in una nota - la sindaca Chiara Appendino aveva ridotto con ordinanza le capacità dell'inceneritore per via di ritrovamenti di eccessi di mercurio, oggi apprendiamo che nello stesso mese sono emersi problemi di radioattività. Si tratta di due fattori diversi oppure si è cercato di nascondere l'informazione vera? Se sì a quale scopo? Stupisce inoltre che l'anomalia sia stata rilevata non dagli organi di controllo locali, ma a seguito della denuncia della ditta Solvay". L'associazione ambientalista, nel chiedere che venga fatta chiarezza, rileva come "i rifiuti radioattivi siano pericolosi per la salute" e si chiede se "l'ente di controllo Arpa si sia attivato solo dopo la denuncia di Solvay" e se "gli enti locali fossero a conoscenza dei fatti o se siano stati tenuti all'oscuro".