SALUGGIA. Nucleare: Busto (M5s), a Saluggia c'è mostro addormentato

"La Sogin, società di Stato che gestisce il nucleare in Italia sostiene - senza pubblicare chiaramente alcun dato - che lo sversamento di 60 litri di liquido non meglio identificato nella Dora non contengano alcuna traccia di radioattività. Lo fa tre giorni dopo: quali sono i motivi di questo incredibile ritardo?". E' quanto affermano i parlamentari M5s Alberto Airola, Carlo Martelli, Marco Scibona (senatori), Mirko Bust o,Fabiana Dadone, Ivan Della Valle, Davide Crippa, Paolo Romano (deputati), i consiglieri regionali Gianpaolo Andrissi e Giorgio Bertola. Busto annuncia: "Interverrò su questa incredibile situazione chiedendo tutti i dati disponibili al Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti e appena possibile farò una nuova ispezione all'interno dell'impianto Eurex, dopo quella del 2013 con alcuni colleghi parlamentari. Nel frattempo invito tutti i cittadini a documentarsi sugli imperdonabili ritardi sullo smantellamento nucleare: non esiste ancora un deposito nazionale unico per le scorie a bassa e media intensità, non esiste nemmeno la carta Cnapi che individua i siti per la realizzazione dello stesso, il programma nucleare nazionale dopo anni è solo abbozzato e l'ente Isin che dovrebbe vigilare sullo smantellamento stenta a partire. A Saluggia - conclude Busto - vive un mostro addormentato, se dovesse svegliarsi la nostra comunità sarebbe spazzata via in poche ore".