TORINO. Ricerca: Grimaldi (Sel),la tiene in piedi esercito invisibili

"Un esercito di lavoratori invisibili tiene in piedi ricerca e didattica senza tutele": lo afferma il capogruppo di Sel in Regione Piemonte, Marco Grimaldi, che oggi ha interpellato l'assessora al Lavoro, Gianna Pentenero, sul mancato rinnovo della borsa di studio all'Università di Torino per una ricercatrice incinta. "Fra un paio di mesi - sottolinea Grimaldi - Barbara Dal Bello, 37 anni, laurea e dottorato in Agraria, 15 pubblicazioni scientifiche, darà alla luce il suo primo figlio. Purtroppo la futura mamma deve fare i conti con gli effetti della precarizzazione. Ha perso il lavoro di ricercatrice di Agraria all'Università di Torino perché veniva pagata con una borsa di studio, il voucher della ricerca low cost. Ciò che è accaduto è esattamente ciò che accade a chi è pagato coi voucher in caso di malattia. E a Barbara, come a molti altri precari della ricerca, è negata la disoccupazione". "Ho chiesto alla Giunta regionale - aggiunge - di sollecitare il Governo affinché vari un piano straordinario di reclutamento di ricercatori di tipo B e si decida a sbloccare il turn over e fare una riforma che metta fine a contratti indecenti e forme di lavoro non riconosciute e prive di ammortizzatori".