TORINO. La città fa le prove per il Festival del design

Nuove app, zone di libero scambio, progetti di gioco urbano, gemellaggi con altre città e persino un ostello al Lingotto, un bus-barca sul Po e un innovativo caravan-sharing. Sono alcuni progetti presentati dai 350 studenti, 40 dei quali provenienti dall'estero, che hanno partecipato al workshop dello Iaad di Torino. Una settimana di lavoro per ripensare la città e organizzare un grande evento di design. Divisi in 10 gruppi, i giovani hanno preparato progetti innovativi e tecnologici, che il Comune potrebbe anche prendere in considerazione nel progettare il nuovo festival del Design. Un evento "nel nome della creatività - ha spiegato la direttrice dello Iaad, Laura Milani - che oggi permea la progettazione del futuro in tutti i campi, dalla politica al sociale, all'arte alla sanità, all'urbanistica". "Gli uffici comunali sono già al lavoro su questo nuovo progetto culturale per la città e speriamo possa presto diventare realtà", dice l'assessore comunale all'Innovazione Paola Pisano.