TORINO. Sassi su auto in tangenziale, a lanciarli era un 13enne

E' stato individuato e affidato a una comunità protetta il 13enne che, insieme a un gruppo di amici, negli scorsi mesi aveva lanciato sassi sulle auto nella tangenziale torinese, vicino al campo nomadi di strada Germagnano, rischiando di provocare incidenti. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale dei Minori, che ha deciso di allontanare il ragazzo dalla famiglia. Il ragazzino è stato trovato dagli agenti di polizia durante un controllo straordinario al campo nomadi nel quartiere Madonna di Campagna. Durante il servizio è stata anche individuata anche una 26enne destinataria di un ordine di carcerazione per 8 mesi, espulso un uomo della Bosnia Erzegovina e allontanato da territorio nazionale per motivi di pubblica sicurezza un romeno."Reputo fondamentale l'intervento continuo e costante delle forze dell'ordine per garantire una maggiore controllo sul campo e prevenire l'infiltrazione di qualsiasi forma di illegalità, base da cui partire per poter promuovere politiche di inclusione sociale di cui il nostro Gruppo si è fatto portavoce". Così il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, Alberto Unia, commenta l'operazione di polizia e vigili nel campo nomadi di via Germagnano, a Torino, che ha portato al sequestro di alcune baracche oltre che all'espulsione di un cittadino bosniaco e all'allontanamento di un romeno dal territorio nazionale per motivi di pubblica sicurezza. "Siamo consapevoli della difficoltà per il raggiungimento di tale obbiettivo - aggiunge Unia - ma riteniamo che il ripristino della legalità all'interno del campo sia un percorso lungo ma raggiungibile".