Cerca

TORINO. Tav: nuove misure restrittive, 23 indagati fra cui Dosio

Una mezza dozzina di misure restrittive sono state notificate oggi ad altrettanti attivisti No Tav della Valle di Susa in un'inchiesta che annovera in tutto 23 indagati. Secondo le prime notizie, una delle ordinanze riguarda la 'pasionaria' Nicoletta Dosio, per la quale, proprio stamattina, il procuratore capo Armando Spataro aveva chiesto al tribunale del riesame di revocare gli arresti domiciliari.

A carico di Nicoletta Dosio il gip Elena Rocci ha firmato, secondo quanto si apprende, il divieto di dimora nel territorio di Susa. A un indagato è stato imposto il divieto di dimora a Bussoleno, ad altri l'obbligo di firma dai carabinieri.

Il procedimento è coordinato dal pm Andrea Padalino e si riferisce alle dimostrazioni dei No Tav contro i lavori di carotaggio di terreni. Si tratta di tre episodi, risalenti al periodo compreso fra il dicembre del 2015 e il febbraio del 2016. Si ipotizza la violenza privata.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori