Cerca

TORINO. Carceri: agente custodia sventa suicidio detenuto

TORINO. Carceri: agente custodia sventa suicidio detenuto

Il carcere delle Vallette a Torino

Un agente di polizia penitenziaria ha sventato il tentativo di suicidio messo in atto da un detenuto nel carcere delle Vallette a Torino. Lo comunica Vicente Santilli, segretario piemontese del sindacato di categoria Sappe, esprimendo "soddisfazione per la professionalità dimostrata dal nostro poliziotto penitenziario". Il detenuto (con fine pena nel 2023) si era calato un sacchetto sulla testa e aveva stretto il collo con un cappio servendosi di un lenzuolo legato ai ferri del finestrone della cella. L'agente, durante un normale giro di ispezione, lo ha notato proprio mentre scalciava lo sgabello che lo sorreggeva: è intervenuto subito, sorreggendo il corpo appeso nel vuoto, e ha chiamato i colleghi. "Questa - osserva Santilli - è l'opera oscura della Polizia Penitenziaria, dietro quelle mura carcerarie, con i suoi eroi silenziosi". Donato Capece, segretario generale Sappe, afferma che "non si possono ritardare ulteriormente la necessità di adottare urgenti provvedimenti per la Polizia Penitenziaria di Torino" e che la gestione quotidiana non può essere "lasciata solamente al sacrificio e alla professionalità delle donne e degli uomini della Polizia, sotto organico di settemila unità e penalizzati dalla Legge di stabilità 2016 che per altro ha bocciato l'assunzione straordinaria di 800 nuovi agenti".
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori