TORINO. Vigili aggrediti arrestano nomade, ma filmato li contraddice

Spunta un video nel processo ad un romeno di 25 anni arrestato lo scorso 29 settembre a Torino per avere aggredito tre agenti della polizia municipale tra le baracche abusive del campo nomadi di lungostura Lazio. Le immagini, presentate in aula dal difensore dell'imputato, avvocato Gianluca Vitale, hanno mostrato alcune contraddizioni nel racconto degli agenti.

Due, in particolari, i punti che contrastano con la versione fornita. Un'agente aveva sostenuto di avere estratto la pistola perché minacciata dagli occupanti del campo e aveva detto di averlo fatto tenendola in alto. Dalle immagini sembra invece che a dare in escandescenza fosse soltanto la madre dell'arrestato e che la pistola fosse puntata ad altezza d'uomo.

Il filmato, inoltre, ritrae l'arrestato steso a terra, a pancia in giù, con un agente seduto sopra per tenerlo fermo. Lo stesso agente viene ripreso mentre butta via una bottiglia d'acqua che era stata allungata al romeno per alleviare gli effetti dello spray al peperoncino spruzzato negli occhi dell'arrestato.