Da Favria a Wimbledon. E’ il percorso compiuto da Luca Appino, noto coach di tennis che nel corso della sua carriera ha saputo farsi apprezzare in Italia e soprattutto all’estero. Le soddisfazioni più recenti, si sa, hanno sempre il sopravvento su quelle ottenute nel passato e di certo il momento che sta vivendo il maestro canavesano è di quelli da incorniciare. Il suo assistito, il giocatore croato classe 1989 Ante Pavic, sta offrendo il miglior tennis della carriera e nella classifica stilata dall’ATP lunedì 7 luglio ha raggiunto la posizione 145, la sua miglior di sempre. In meno di un anno, Pavic ha scalato il ranking internazionale, guadagnando la bellezza di 350 posizioni, e visti i progressi compiuti potrebbero esserci presto tante altre note liete, come l’ingresso nella top 100. Sotto la cura Appino, il gigante croato è riuscito in questi ultimi mesi a superare i turni delle qualificazioni approdando al tabellone principale sia al Roland Garros di Parigi su terra rossa sia a Wimbledon, il tempio del tennis su erba a Londra. E in quest’ultimo atto si è tolto pure lo sfizio di passare il primo turno con una bella vittoria ai danni del colombiano Alejandro Falla, n° 55 del ranking ATP. Risultati che, solo qualche tempo fa, parevano irraggiungibili. Appino, nella sua carriera di coach, è avvezzo a questo tipo di imprese sportive. Sotto le sue direttive, ad esempio, la giocatrice estone Kaia Kanepi ha migliorato notevolmente la classifica WTA, passando dalla posizione 60 a quella 18. Grande amante del tennis e vero esperto, basti pensare che in passato ha lavorato come talent scout per la nota azienda Babolat scegliendo diversi giovani, a quel tempo quasi sconosciuti, di età compresa tra gli 11 e i 15 anni di età (tra questi, l’americano Andy Roddick, lo spagnolo Rafael Nadal, la belga Kim Clijsters e la russa Dinara Safina, tutti e quattro diventati numeri uno dei rispettivi ranking mondiali), Appino si è stabilito a Zagabria, dove nel 2008 ha fondato Tennis Talents, accademia fondata sullo sviluppo di tennisti provenienti da tutto il mondo intenti ad intraprendere la via del tennis professionistico. Favria e il Canavese gli sono però sempre rimasti nel cuore. [caption id="attachment_80707" align="alignnone" width="300"] Luca Appino e Ante Pavic a Wimbledon[/caption]
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