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SETTIMO TORINESE. Ritorna la “Pastasciutta Antifascista”: si va dagli Alpini

SETTIMO TORINESE. Ritorna la “Pastasciutta Antifascista”: si va dagli Alpini

Silvio Bertotto, presidente dell’Anpi Settimo “Nicoli”

Dopo un biennio di forzata sospensione a causa della pandemia, torna la «Pastasciutta antifascista», la festa dell’Associazione partigiani di Settimo Torinese per ricordare ciò che avvenne nel luglio 1943, dopo il crollo del Regime e l’arresto di Mussolini, per iniziativa della famiglia Cervi. Quest’anno, l’appuntamento sarà presso la Casa degli Alpini, in via Palestro 15, domenica 19 giugno, alle ore 12,30.

«La caduta del fascismo – spiega Silvio Bertotto, il presidente dell’Anpi – fu segnata da un immenso giubilo popolare. Dissoltosi il Regime, si pensava che sarebbe finita anche la guerra. Assieme ad altre famiglie di Campegine, un centro agricolo non lontano da Reggio Emilia, i Cervi prepararono una grande pastasciutta e la portarono in piazza nei bidoni del latte. Con un rapido passaparola, la popolazione accorse da ogni dove: tutti in fila per ricevere un piatto di maccheroni, conditi con burro e formaggio. In tempo di guerra e di ristrettezze alimentari, la fame era grande, ma altrettanto grande risultava la volontà di riprendersi la piazza, il luogo delle adunate fasciste».

La famiglia Cervi andrà incontro a un tragico destino: animatori della Resistenza, i sette figli maschi di Alcide Cervi e Genoeffa Cocconi saranno fucilati il 28 dicembre 1943 a Reggio Emilia. Nel 1949 tutti saranno insigniti della medaglia d’argento al valor militare. Ad Alcide Cervi e ai suoi figli, il Comune di Settimo dedicherà rispettivamente l’asilo nido e una strada del Borgo Nuovo.

L’iniziativa della «Pastasciutta antifascista» rivive non soltanto in Emilia, nell’aia del Museo Cervi di Gattatico, ma in molti luoghi d’Italia. A Settimo è ormai giunta alla sua quarta edizione e ha il patrocinio dell’Istituto Cervi. È possibile prenotarsi entro il 10 giugno, telefonando ai numeri 3334719614 (Massimo) e 3405105787 (Graziella) oppure direttamente presso la sede dell’Anpi, in via Roma 3, il lunedì, il mercoledì e il sabato, dalle ore 9,30 alle 11,30. Il costo del menù è di 13 euro. Il dolce sarà preparato dai cuochi dell’Istituto Enaip di Settimo. 

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