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23 Novembre 2021 - 12:21
Uno degli scorci di Ingria comune canavesano inserito tra i Borghi più belli d'Italia
Una favolosa notizia per tutto il Canavese ed il Piemonte intero, accolta con orgoglio e commozione da tutta la comunità e dal sindaco Igor De Santis, che commenta così questo fantastico traguardo: “Siamo molto felici per questi successi, ma non vogliamo cullarci sugli allori, il lavoro non si ferma mai, nei prossimi mesi infatti inaugureremo una nuova piazza plurifunzionale, completeremo la sala del Coworking per favorire il lavoro agile e promuoveremo l’apertura di un negozio di tipicità dei nostri luoghi nella frazione Belvedere di fianco al punto informativo-turistico e Ristorante Pont Viei. Questo riconoscimento è per noi grande orgoglio, poter far parte del prestigioso “Club dei Borghi più belli d’Italia” rappresenta un importante traguardo per il nostro Comune. Da anni si lavora per rafforzare la nostra offerta turistica, l’immagine di chi ci viene a trovare e di conseguenza la qualità della vita: citando la famosa frase di Disney posso quindi affermare che “Se puoi sognarlo, puoi farlo”. Un grazie di cuore va a tutto il team di lavoro fatto di amministratori, associazioni, villeggianti e volontari che ha lavorato con grandissimo impegno alla preparazione di questa certificazione, ambiziosissimo obiettivo per il nostro piccolo Borgo”.
“I Borghi più belli d’Italia” è un’associazione, nata nel marzo 2001, che promuove i piccoli centri abitati italiani con una qualifica di “spiccato interesse storico e artistico”. L’associazione nasce su impulso della Consulta del Turismo di ANCI, con l’intento di contribuire a salvaguardare, conservare e rivitalizzare piccoli nuclei e Comuni italiani.
Infine le dichiarazioni congiunte del Consigliere Comunale e Regionale Andrea Cane e del Consigliere Comunale Federico Bianco Levrin, responsabile del Turismo: “Questo è un risultato straordinario raggiunto dopo anni di impegno, sensibilizzazione del cittadino, lavoro e passione per il territorio che avrà un ritorno benefico, oltre che un modello di riferimento al quale ispirarsi, per tutti i cittadini e sindaci del Canavese, per rilanciare tutte quelle piccole ma meravigliose realtà, alternative alle città, che caratterizzano quest’area del Piemonte, fatta di tradizioni, natura e aria pulita. A luglio di quest’anno, l’amico e Sindaco di Ingria, Igor De Santis, aveva candidato il nostro borgo, a entrare a far parte di questo prestigioso club, ricevendo direttamente dall’Umbria gli esperti certificatori del Comitato Scientifico, giunti fra le nostre montagne per le severe verifiche del caso. L’ammissione a questo “gota” è quindi sicuramente propedeutico alla finale mondiale dei Comuni Fioriti, che si svolgerà in Canada nel 2022, alla quale ovviamente Ingria parteciperà, come rappresentante dell’Italia. La politica di noi eletti a Ingria, d’altronde, si ispira da anni ad un aforisma aristotelico: “Noi siamo ciò che facciamo ripetutamente, perciò l’eccellenza non è un atto ma un’abitudine”. Poterci fregiare di questo importante marchio di qualità, forse il più prestigioso a livello nazionale in materia di borghi e turismo, pensiamo sia anche simbolo che l’impegno e perseveranza premiano ed è possibile valorizzare e promuovere anche le piccole realtà del nostro territorio evidenziandone le specificità”.
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