L'amore di una mamma: apre un profilo facebook per festeggiare il compleanno della figlia che non c'è più

Dove può arrivare l'amore di un genitore per i propri figli? Ovunque. Fin oltre le stelle e il destino.

E la storia che vi raccontiamo ne è la testimonianza.

ll 31 dicembre prossimo avrebbe compiuto 19 anni. E sarebbe stata una grande festa.

Il destino ha voluto che Ginevra Demedici non potrà festeggiare più con papà Pierluca, mamma Stefania, le sorelle Beatrice e Arianna, i nonni, gli amici, i compagni di scuola.

Ma i suoi affetti più cari non hanno mai dimenticato quell'angelo salito in cielo troppo presto, nel novembre del 2021, per una malattia contro cui ha lottato come una leonessa ma che alla fine non le ha lasciato scampo.

A soli 17 anni.

La mamma Stefania Ariagnio oggi ha creato un profilo facebook per festeggiare, il prossimo 31 dicembre, il compleanno della figlia più grande.

Ed ha invitato tutti coloro che l'hanno conosciuta a farle gli auguri, per far arrivare fin lassù l'amore che tutta Chivasso ha ancora per Ginevra. Un'iniziativa che stringe il cuore e commuove.

"Il 31 dicembre sarà il compleanno di Ginevra. Vorrei invitarvi tutti alla sua festa “social “ - scrive Stefania Ariagnio su facebook -. Questo è il profilo creato per l’evento. Chiedete l’amicizia e condividete l’informazione con chi pensate possa aver piacere di partecipare. Dalle ore 24 del 30 alle ore 24 del 31 potrete postare una vostra foto con Ginny raccontando qualcosa di voi due! Partecipate numerosi! Vi aspettiamo!!! Un abbraccio a tutti!".

Un gesto di incondizionato e straordinario amore.

Il diploma "ad memoriam" del Martinetti di Caluso

Come quello che la comunità di Chivasso e della vicina Caluso, dove Ginevra Demedici studiava, hanno sempre avuto verso questa ragazza dagli occhi blu come il cielo, bella da togliere il fiato.

Poche settimane fa, all'Istituto Martinetti di Caluso, è stato consegnato nell’aula magna della scuola, il diploma che la chivassese avrebbe dovuto conseguire al termine dello scorso anno scolastico. Un diploma “in memoriam”.

Ginevra Demedici, della classe 5A, non è mai stata dimenticata dalla comunità scolastica del Martinetti: la dirigente Katia Milano ha consegnato il diploma alla memoria dell’istituto tecnico settore economico indirizzo “Turismo” alla mamma e al papà di Ginevra.

Il momento, molto toccante, è avvenuto nell’ambito della cerimonia di consegna dei diplomi di eccellenza e delle borse di studio agli studenti che hanno conseguito il massimo dei voti all’esame di Stato 2021/2022.  

Non è la prima volta che la scuola ricorda la compianta studentessa.

In primavera, dopo aver ottenuto il nulla osta dell’amministrazione comunale, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte, le era stato dedicato un laboratorio multimediale nell’istituto.

Quel tragico destino che unisce Ginevra alla sua insegnante di ballo 

La scomparsa di Ginevra Demedici, strappata alla vita nell’età più bella da un male che non le ha lasciato scampo, colpì profondamente la comunità chivassese e del basso canavese.

Ginevra era una giovane ragazza solare, combattiva, sempre sorridente. Aveva una grande passione: la danza. 

Frequentava la scuola "Ballando sul Mondo" di Brandizzo, che solo poche settimane fa ha vissuto un altro grave lutto.

All'età di 30 anni è mancata Fabiana Zampa, di Settimo Torinese, insegnante di ballo di Ginevra. Una ballerina incantevole che sapeva lasciare un segno profondo durante le sue lezioni.

Una coreografa sensibile che spargeva emozioni grandi tra il pubblico che assisteva agli spettacoli. Come quello del 12 giugno scorso, al Teatro Della Concordia di Venaria Reale, quando la sorella di Ginevra, Arianna Demedici aveva ballato in sua memoria su un'emozionate coreografia di Fabiana Zampa, un brano dal titolo "A mia sorella".

Vite intrecciate da un destino beffardo, inesorabile.