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SAN GIORGIO. Nuova sede per la Croce Rossa, minoranza contesta

SAN GIORGIO. Nuova sede per la Croce Rossa, minoranza contesta

La minoranza consiliare "spara sulla Croce Rossa". I consiglieri Elisa Vittone, Giuseppe Peila e Rodolfo Cefaloni si sono astenuti, durante l'ultimo Consiglio Comunale, sul punto relativo alla Convenzione con il Comitato locale. Al centro delle contestazioni la decisione del nuovo Sindaco Andrea Zanusso, di dare una nuova sede ai volontari, recuperando il fabbricato dell'ex consorzio agrarioin Corso Repubblica, come annunciato anche nel corso dei festeggiamenti per i trent'anni dalla fondaizone, la settimana scorsa.

"Quella è una zona residenziale, già ora la Croce Rossa ha sede in una zona non appropriata – hanno puntato il dito i componenti della minoranza, mettendo sul piatto molti dubbi -. Inoltre la convenzione descrive in termini vaghi l'impegno della Croce Rossa, non specifica la tipologia dei lavori che il Comitato dovrà eseguire, per una spesa totale di 30mila euro, e vista l'esiguità della cifra non capiamo come il sito possa essere messo in condizioni di sicurezza, per poter utilizzare uffici, garage e magazzino. Non risulta una scheda tecnica sull'idoneità della sede prescelta e qualora l'immobile non riuscisse ad accogliere i mezzi, la Croce Rossa dovrebbe tornare a sostenere ulteriori spese per l'affitto della sede attuale".

L'ex amministrazione comunale vavea preso in considerazione un altro progetto: ospitare all'ex Consorzio Agrario la Protezione Civile ed in parte farne magazzino comunale. "Non siamo contrari – chiosa il gruppo – ai progetti a sostegno della Croce Rossa, ma a nostro avviso la convenzione non rispetta i requisiti perchè l'accordo possa essere vantaggioso da entrambe le parti".

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