Cerca

SCARMAGNO. Minoranza diserta il Consiglio. Francesconi: "comportamento scorretto"

SCARMAGNO. Minoranza diserta il Consiglio. Francesconi: "comportamento scorretto"

La minoranza consiliare diserta la seduta dedicata all'approvazione del bilancio di previsione 2014, che s'è tenuta lo scorso martedì22 luglio, insieme ad una serie di atti collaterali, tra cui quelli più corposi relativi alla determinazione delle tasse. All'ordine del giorno c'erano tredici punti, tra cui anche l'approvazione di una variante parziale al Piano Regolatore e la nomina della Giunta Comunale, reintrodotta dopo la parentesi dello scorso anno, quando la legge aveva imposto, ai piccoli comuni che andavano al voto, come Scarmagno, un severo taglio del numero dei consiglieri ed aveva cancellato la Giunta riducendola alla sola firma del Sindaco.

I consiglieri di minoranza Paolo Puppato e Adriano Grassino hanno giustificato la propria assenza con un documento protocollato agli atti, ritenendo che le 48 ore antecedenti la seduta, previste dal Regolamento per il deposito degli atti, fossero insufficienti per un ordine del giorno così corposo. "Questo, unitamente al fatto che i Consigli Comunali diventano sempre più radi e che le decisioni vengono prese unilateralmente dal Sindaco – hanno scritto –, anche su affidamento si lavori che superano abbondamentemente i 40mila euro, ci induce a non partecipare all'assemblea".

"E' un comportamento scorretto – commenta il neo Assessore Sandro Francesconi -. Per tre ragioni. Ogni volta che uno decide di non partecipare è un duro colpo alla democrazia ed una mancanza di rispetto nei confronti di chi lo ha eletto. Specie su temi di spessore come il bilancio seppure nei comuni piccoli ormai gli spazi di azioni si stiano riducendo. Terza cosa bisogna capire se questo atteggiamento sarà utilizzato all'interno della Collinare, specie dopo tutte le polemiche innescate nell'anno passato, e se di fronte la vittoria alle elezioni di liste che hanno appoggiato le Unioni Collinari le minoranze abbiano deciso di non presentarsi più, come accaduto lunedì 21 luglio. Inoltre la critica sulle funzioni del Sindaco va contro il secondo punto relativo alla nomina della Giunta".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori