SAN MAURO. L'associazione Quore risponde a Fratelli d'Italia: combattiamo per i diritti di tutti

Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa inviatoci dall'associazione Quore, in risposta alle dichiarazioni di Fratelli d'Italia.

In relazione al comunicato stampa del comitato di Fdi di San Mauro Torinese, pubblicato ieri dal vostro giornale, l’associazione Quore (e non Cuore, come erroneamente scritto nel suddetto comunicato) intende precisare alcuni punti.

Teniamo innanzitutto a far sapere ai cittadini che il patrocinio del Comune di San Mauro all’iniziativa “Friendly Piemonte. Omofobia, no grazie” è assolutamente gratuito.

L’associazione non riceve infatti nessun tipo di supporto economico da nessuno dei Comuni che hanno offerto il loro patrocinio, contrariamente a quanto si lascia intendere dalle parole del comunicato stampa di Fdi.

Vorremmo inoltre sottolineare che la nostra associazione non è in alcun modo impegnata a “contrastare le legittime e democratiche politiche in favore della Famiglia Tradizionale”. Al contrario, le nostre battaglie quotidiane sono per il riconoscimento dei diritti di tutti i nuclei famigliari alla base dei quali ci sono relazioni affettive, indipendentemente dalla loro composizione.

Ci dispiace, purtroppo, dover continuare a fare queste precisazioni in un Paese democratico quale è (o forse sarebbe meglio dire “dovrebbe essere”) l’Italia nel 2014. A tal proposito vogliamo ricordare l’art. 3 della nostra Costituzione è leggermente più completo di quello riportato dai nostri amici di Fdi: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”

Il Presidente

Alessandro Battaglia