PAVONE. Elezioni: Maria Aprile lascia, arriva Paola Mino

Il Sindaco Maria Aprile lascia e fa largo ai giovani. Con questo intento ha deciso di rinunciare alla possibilità del secondo mandato. Nessun annuncio ufficiale sul candidato proviene al momento dal gruppo che fa riferimento all'attuale maggioranza consiliare. Ma, stando ai bene informati, un nome ci sarebbe ed è quello di Paola Mino. 44 anni, pavonese doc e di professione psicologa del lavoro. Questi i dati all'anagrafe. Politicamente parlando, invece, è nelle fila del Partito Democratico e vanta già ampia esperienza amministrativa, già Assessore a Pavone ai tempi del Sindaco Valter Catozzi nonchè direttore della Fondazione Museo Alfredo D'Andrade che gestisce l'omonimo Museo Centro studi. E' stata anche candidata alle elezioni comunali dello scorso anno a Ivrea nella lista civica "Ivrea più bella" a sostegno di Carlo Della Pepa.

Insomma Paola Mino avrebbe le caratteristiche giuste per mettere d'accordo tutti e porsi alla guida di una lista di continuità, imprimendo nel contempo un parziale salto generazionale e garantendo l'appoggio esterno del partito. La sua candidatura segnerebbe una novità incisiva in un contesto elettorale che si preannuncia caratterizzato, con ogni probabilità, dallo stesso confronto a tre di cinque anni fa. Dai banchi dell'opposizione, infatti, non accennano infatti a mollare l'osso nè Irene Ferrero, alla guida del gruppo"Nuove Energie", con cui si era già presentata come candidata alla carica di Sindaco nel 2009, e tantomeno Paolo Maccioni che, dopo l'uscita di scena del collega Maurilio Ottello, si presenterebbe alla guida del gruppo "Movimento Popolare per Cambiare". Sono entrambi personaggi noti in paese. La Ferrero siede in minoranza da tempo. Maccioni era stato addirittura vicesindaco e assessore all'urbanistica, lavori pubblici e viabilità a fianco dell'ex sindaco Valter Catozzi, poi la rottura e il passaggio all'opposizione.