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CORONAVIRUS. La Procura di Ivrea indaga sulle rsa di Marcorengo e Bosconero

La Procura di Ivrea ha aperto un fascicolo sui morti alle case di riposo di Marcorengo, frazione di Brusasco, e di Bosconero.
All’Annunziata di Marcorengo, dal 24 marzo ad oggi, sono venuti a mancare 12 ospiti: di questi, uno solo è risultato positivo al Covid-19. Agli altri undici, però, che manifestavano i sintomi del coronavirus, non è stato fatto il tampone.
La residenza contava 48 ospiti: la maggior parte sono tutt’ora malati e anche tra il personale c’è chi è rimasto a casa lamentando sintomi come febbre, tosse e difficoltà a respirare.
Ieri ed oggi l’Asl To 4 ha fatto eseguire i tamponi nella struttura: agli ospiti, sia quelli malati che quelli no, e al personale, sia quello al lavoro che quello a casa. Si attendono i risultati per sabato.
Nella casa di riposo di Bosconero la metà del personale è risultata positiva al coronavirus e, dopo che sono stati eseguiti i tamponi, ben 43 ospiti sono a loro volta risultati positivi. Qui il bilancio ad oggi è di quattro vittime.
Le inchieste della Procura eporediese sono al momento senza indagati e senza ipotesi di reato.
“Stiamo svolgendo indagini conoscitive sull’operato delle residenze per anziani. Sono accertamenti preliminari. Vedremo”, conferma il Procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando.
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