SAN MAURO. La Giunta di Bongiovanni si impappina sul traliccio

La questione antenna arriva in consiglio comunale.

Nella serata di ieri i banchi del parlamentino si sono infiammati per la discussione sull’ormai noto ripetitore.

Il tema è stato portato all’attenzione della cittadinanza prima da un’interrogazione della consigliera del Partito Democratico, Maria Vallino, e poi tramite una mozione firmata da tutta la minoranza.

“Mi piacerebbe sapere come si è svolto l’intero procedimento - spiega la Vallino - di installazione dell’antenna, nella riunione del 14, infatti, pare siano emerse alcune lacune”.

Vizi di forma, come spiegato dal sindaco che, però, riguarderebbero anche la stessa amministrazione incappata, come spesso gli capita, in qualcheerrore di distrazione.

“L’amministrazione - prosegue Vallino - doveva chiedere dei documenti integrativi entro 15 giorni ma non lo ha fatto, doveva convocare la conferenza dei servizi entro 30 giorni dalla presentazione del progetto ma ne ha aspettati 60. Il regolamento dice anche che avrebbe dovuto informare la cittadinanza della cosa. Non mi risulta nulla nemmeno su questo. Il mio interesse è capire se le lacune dell’amministrazione e quelle del privato possano avere delle ricadute sulla possibile installazione dell’antenna e se sia pensabile di spostare il traliccio altrove, in un posto meno densamente abitato”.

In questo momento, il sindaco prosegue la trattativa con il privato.

Negli ultimi giorni avrebbe richiesto ulteriore documentazione e starebbe lavorando per convincere il privato ad installare l’antenna altrove, in un luogo che non possa dare fastidio a fare danno alla cittadinanza.