STRAMBINO. Giovane slovacca morta in laghetto: ubriaca, è annegata

E' morta per annegamento la ragazza 32enne di origini slovacche il cui corpo è stato recuperato, ieri, in un laghetto artificiale all'interno dell'ex cava Cignetti, in località Crotte di Strambino (Torino). Lo ha stabilito l'esame effettuato dal medico legale sul corpo della ragazza. Dai primi accertamenti è emerso che la donna si sarebbe tuffata nel lago ubriaca nonostante l'uomo con cui aveva passato le ore precedenti l'avesse invitata a desistere.

L'uomo, 44enne, che è anche il custode del lago, è stato sentito a lungo dai Carabinieri della Compagnia di Ivrea, ma al momento non ci sono indagati, in attesa dell'esito dell'autopsia che è stata disposta e che verrà effettuata nei prossimi giorni.

Dagli accertamenti è emerso il 28 luglio scorso, la donna aveva tentato il suicidio gettandosi nelle acque della Dora Baltea a Ivrea, anche in quel momento in stato di ubriachezza.

Venne salvata dai pompieri.

La donna era seguita dal Sert di Ivrea per abuso di sostanze alcoliche.