LESSOLO. Un servizio per tutti costato niente. Inaugurata la scuola di Calea

Il 18 maggio del 2014, a ridosso dell'appuntamento elettorale, l'allora Sindaco Franco Sicheri inaugurava la casa di riposo intitolata a Giovanni Battista Caffaro Allera, con tanto di taglio del nastro, discorsi di autocompiacimento ed un busto, collocato all'ingresso dell'edificio. Una cattedrale nel deserto: un milione e mezzo di euro spesi per venti posti letto, che non sono nemmeno utilizzabili perché resta ancora da realizzare un terzo lotto, a cui dovrà provvedere la ditta aggiudicataria del bando (anche questo lanciato da Sicheri prima di appendere al chiodo la fascia tricolore).

Il 16 maggio 2015 (questo weekend) il nuovo primo cittadino Elena Caffaro ha inaugurato l'ex scuola di Calea, rimessa a nuovo, in pochi mesi. Senza spendere quasi nulla, con il volontariato, Caffaro è riuscita a riqualificare la struttura che un tempo ospitava i bambini della frazione, ricavandone un ambulatorio medico, e stanze che verranno utilizzate per esposizioni ed iniziative aperte alla comunità. Insomma, a costo zero, dei servizi a disposizione di tutta la popolazione. "Grazie ai volontari, abbiamo ripulito i locali, provveduto alla tinteggiatura, alla sistemazione del pavimento e del cortile circostante" sottolinea Caffaro.

La scuola è stata riaperta ufficialmente questo fine settimana, proponendo una mostra dedicata alla guerra, a cura del collezionista Devis Ughetti. Nella serata di sabato è seguita una cena, a base di zuppa di ajucche, preparata dal Gruppo Sportivo Caleese, che intanto è alle prese con l'organizzazione della Sagra dal Cusatin e dal Caponet per il 6 e 7 giugno. Intanto il24 maggio si svolgerà a Calea la gara ciclistica 49esimo Trofeo Enzo Migliore.