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STRAMBINO. Sala d'aspetto: " e se ci resto chiuso dentro", vivace e fantasiosi dibattito in consiglio

STRAMBINO. Sala d'aspetto: " e se ci resto chiuso dentro", vivace e fantasiosi dibattito in consiglio

A sinistra col golfino blu Paolo Lupo

 

Indovino o porta-sfiga? Fatto sta che "con sorprendente rapidità" si sono verificate le "oscure previsioni" del consigliere di minoranza Roberto Rossi De Paoli: la moderna porta motorizzata della sala d'aspetto della stazione ferroviaria è stata divelta, nel periodo delle festività natalizie, dopo poche settimana dall'investimento da 3629 euro realizzato dalla nuova amministrazione comunale. Con buona pace del fatto che della struttura è proprietaria Rfi (circostanza che ha già fatto storcere il naso alla minoranza), ma ad aspettare Rfi campa cavallo...

"Per una settimana la porta è rimasta aperta, giorno e notte...Ho testimoni e fotografie" ha fatto presente Rossi De Paoli, chiedendo spiegazioni, con un'apposita interrogazione presentata nell'ultimo Consiglio Comunale. Anche per sapere se "l'impianto di videosorveglianza installato ad ottobre abbia permesso di individuare l'autore dell'atto vandalico", se ci sia un'assicurazione e a quanto siano ammontati i costi per la riparazione.

La richiesta ha dato origine ad un vivace dibattito tra il bell'Assessore Serena Grassino ed il brillante consigliere d'opposizione. "O lei è un preveggente o ci porta un po' sfortuna... - ha esordito Grassino, dipingendo il suo interlocutore in vari modi, da "poeta" a "grillino" -. Ad ogni modo il Comune ha un'assicurazione e l'intervento è stato a costo zero, anche se non mi risulta che sia rimasta aperta tutta una settimana".

Ma Rossi De Paoli ha inforcato su altre situazioni che si potrebbero verificare. Per esempio: "se la porta viene chiusa la sera e, mettete, io ci rimango chiuso dentro, oppure sono uno sfaccendato e porto con me degli amici a far festa dentro la sala d'aspetto...che succede?".

"Non ci porti altra sfortuna fantasticando... - la risposta di Grassino -. Con l'Ingegner Perazzone si è stabilito di aprire la porta in ragione del passaggio del primo treno utile e di chiuderla dopo il passaggio dell'ultimo. E comunque ci sono duecento pendolari al giorno, che sono anche soddisfatti di poter fruire della sala d'aspetto. Magari non trovano riscaldamento, ristoro, ma almeno sono soddisfatti di poter stare seduti e di non dover attendere fuori, al freddo e alle intemperie. E' un'osservazione anche umana, oltre che tecnica".

"Mi fornisca il sondaggio!" è andato ancora all'attacco Rossi. Grassino: "parlo di riscontro, non di sondag...". Al vivace dibattito il Sindaco Sonia Cambursano ha posto un freno, interrompendo, anche con un po' di cafoneria, proprio il suo Assessore: "insomma, Rossi, ci dica se è soddisfatto o meno!". "Beh, le domande retoriche servono proprio a questo. No che non sono soddisfatto" la replica lapidaria del consigliere.

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