RIVAROLO. Androni Giocattoli incontra l’atleta da guinness Paola Gianotti

Dopo le emozioni vissute con l’arrivo della Tappa Fossano Rivarolo del 23 Maggio scorso e quelle recenti della nomina di Marco Canola, vincitore della Tappa, ambasciatore della Città, il grande ciclismo è tornato a Rivarolo. La squadra professionista Androni Giocattoli Venezuela ha deciso, per il terzo anno consecutivo, di fare il primo ritiro in preparazione della stagione agonistica 2015, proprio in Canavese ed ha alloggiato dal 9 al 12 dicembre presso l’Hotel Rivarolo. Nella serata di mercoledì 10, Vladimir Chiuminatto ha presentato il general manager Gianni Savio , il direttore sportivo Giovanni Ellena e la squadra al folto pubblico di amatori canavesani. Ospite d’onore Paola Gianotti, appena rientrata dal Giro del Mondo in bicicletta in 144 giorni. La Gianotti ha partecipato alla serata non solo per onorare la sua impresa sportiva ma anche per ricordare il messaggio che ha voluto trasmettere. “Durante il mio Giro del Mondo in bicicletta ho cercato di trasmettere un messaggio: Keep Brave. Significa non mollare non solo per quanto riguarda la mia impresa sportiva ma soprattutto non mollare nei momenti di difficoltà, bisogna credere nei propri obiettivi e in un futuro migliore” ha spiegato Paola Gianotti. “Ormai è una tradizione ritrovarci qui a Rivarolo per il ritiro, questo è il terzo anno consecutivo” – ha sottolineato il general manager dell’Androni Gianni Savio – “Direi che ci ha anche portato fortuna, in questa città abbiamo sfiorato la vittoria con Jackson Rodriguez, secondo classificato durante l’arrivo di Tappa del Giro d’Italia”. Presenti alla serata i corridori europei della squadra: Pellizzotti, Gatto, Apollonio, Bandiera, Benfatto, Dall’Antonia, Nardin, Sella, Stortoni, Taliani, Zilioli, Zordan, Tvetcov ed Ebsen. Assenti giustificati i quattro campioni sudamericani Galviz, Rodriguez, Godoy e Gimenez. Nel pomeriggio di giovedì 11 dicembre gli atleti hanno fatto visita al reparto pediatrico dell’Ospedale di Ivrea ed hanno consegnato dei doni ai piccoli pazienti ricoverati.