LESSOLO. Le famiglie evacuate sono tornate a casa

Dopo una settimana di allerta, ieri è rientrato l’allarme maltempo. A partire da mezzogiorno le 11 famiglie residenti in Regione Ronchi, in via Enzo Migliore, a Lessolo, sono ritornate nelle proprie abitazioni, dopo aver passato due notti ospiti di parenti o trovando, comunque, autonomamente, altre sistemazioni. Tra questi i più anziani, circa una decina, sono stati portati, per evitar loro disagi, all’Hotel Arcadia di Scarmagno, a spese del Comune. La frana, che si è staccata lungo la soprastante collina di Brosso, tra martedì e mercoledì, invadendo la cosidetta strada panoramica, non minaccia più il centro abitato e il sindaco Elena Caffaro ha revocato domenica mattina l’ordinanza di evacuazione firmata nella serata di venerdì scorso. Temendo per il maltempo, gli amministratori comunali hanno peraltro vegliato, durante le due notti, anche per evitare eventuali episodi di sciacallaggio presso le case. Resta ancora qualche disagio in Valchiusella. I guai più grossi proprio a Brosso, in Regione Mont. La grande preoccupazione è stata determinata, soprattutto, da un grosso masso di 17 metri cubi che nella mattinata di sabato, su consiglio dei funzionari della Regione Piemonte, è stato fatto brillare dagli uomini di un’impresa della zona. La strada da ieri è nuovamente percorribile in un senso di marcia e le tre famiglie evacuate hanno potuto nuovamente rientrare nelle proprie abitazioni. Questa mattina il vice sindaco Daniele Zanchetta effettuerà un ulteriore sopralluogo con i tecnici del Comune per i lavori da effettuare al più presto. In settimana un altro movimento franoso si è verificato, sempre sulla provinciale 64, tra Drusacco e Traversella, all’altezza di regione Combadara.