CUORGNÈ. Dana non ce l’ha fatta: è mancato il cane dei bambini

Dana, il cane che per 8 mesi ha girovagato tra le montagne del Parco Nazionale del Gran Paradiso, commuovendo tutti, si è spento la scorsa settimana.

Stroncato dalla malattia, l’animale si è addormentato per sempre.

“Avrei voluto fare di più, ma ti ho dato tutto l’amore che avevo. E tu hai fatto lo stesso con me in ogni istante della tua vita. Ringrazio la Dr.ssa Invrea e Marco per tutto quello che hanno tentato di fare in questi mesi. Buon viaggio amore mio. Ti tengo nel mio cuore”, l’ha ricordato così la proprietaria su facebook, la consigliera comunale di Cuorgné Sabrina Mannarino.

Dana è un meticcio di labrador che è stato anche oggetto del premio internazionale Fedeltà del Cane, ritirato a Camogli. Dana, spaventata dai rumori delle auto si era allontanata dalla casa di vileggiatura di Ceresole Reale il 10 maggio 2015 e inutilmente rincorsa dalla padrona Sabrina Mannarino, aveva iniziato a salire nel Parco. A due settimane dalla scomparsa ci fu il primo e isolato avvistamento a quota 2000 metri. Poi il nulla per tutta l’estate, nonostante le incessanti ricerche e le battute organizzate nel Parco dal Cai di Rivarolo insieme alla proprietaria. Ad ottobre dello scorso anno la svolta quando i guardia parco hanno individuato le tracce di Dana che si era spostata in una borgata abbandonata a quota più bassa. Le sue orme nella neve vengono catturate più volte dalle foto trappole e la zona è circoscritta. Il 30 gennaio, dopo 8 mesi passati non si sa come in quota, il lieto fine. Era stata Raffaella Miravalle, guardia parco, ad avvistare Dana che, stremata, si era rifugiata in una vecchia baita. A quel punto l’ha raggiunta e una volta presa in braccio è riuscita a riportarla giù verso valle, dove ad attenderla c’era proprio la proprietaria Sabrina Mannarino. A Sabrina Mannarino è stato dato il Premio Bontà. Mentre la storia di Dana è diventata un racconto per bambini e ragazzi.