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19 Settembre 2015 - 12:05
Il Tar del Piemonte ha rigettato la richiesta di sospensiva presentata dal Comune di Guarene, in provincia di Cuneo, contro la decisione di Poste Italiane di chiudere uno dei due uffici postali operanti nel territorio comunale. L'atto impugnato dall'amministrazione comunale, scrivono i giudici amministrativi nell'ordinanza, "non sembra poter causare al Comune un danno grave e irreparabile, tenuto conto che continua ad essere operante l'altro ufficio postale in frazione Vaccheria a distanza non irragionevole dall'ufficio soppresso". L'ordinanza - commenta Poste Italiane in una nota - ribadisce l'orientamento dell'azienda verso un processo di consolidamento inclusivo che mette al centro dei propri interessi la persona. "Il piano di razionalizzazione di Poste Italiane, tra l'altro condiviso con l'Agcom, non ne inficia la capillarità sul territorio - sottolinea l'azienda -. Al contrario, afferma la presenza dell'ufficio postale come presidio fondamentale per cittadini e istituzioni".
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