Auto si ribalta allo svincolo di Chivasso Ovest: famiglia ferita, padre elitrasportato al CTO

Ennesimo incidente allo svincolo di Chivasso Ovest, ennesima conferma di quanto quel nodo viario resti un punto critico, un incastro pericoloso dove basta una distrazione o una manovra incerta per trasformare un normale rientro a casa in un incubo. È successo ancora, nella tarda mattinata di oggi, sabato 29 novembre, quando una famiglia proveniente da San Benigno si è trovata coinvolta in un violentissimo schianto proprio all’imbocco dell’uscita.

Secondo le prime ricostruzioni della Polizia Locale di Chivasso, supportata dai Carabinieri, l’automobilista alla guida di una Opel Agila avrebbe improvvisamente perso il controllo del mezzo. Pare abbia tentato di evitare un’auto che stava uscendo dalle corsie della A4 in direzione Torino, un veicolo che non è rimasto coinvolto nell’incidente ma che potrebbe aver innescato la manovra improvvisa all’origine dello schianto.

Da quel momento, la dinamica è diventata una sequenza di urti e rimbalzi: prima l’impatto contro l’isola spartitraffico, poi lo schianto sul guard rail, infine il colpo contro il New Jersey che ha fatto ribaltare l’auto su un fianco. Una scena che ha lasciato senza fiato gli automobilisti in transito, costringendo a rallentamenti e a un intervento rapido dei soccorsi.

Sul posto sono arrivate immediatamente le ambulanze della Croce Rossa, insieme all’équipe medica del 118. Tutti e quattro gli occupanti dell’auto sono rimasti feriti. La madre e i due figli sono stati trasferiti all’ospedale di Chivasso in condizioni giudicate non gravi, mentre per il padre, apparso subito in condizioni più serie, si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso. L’uomo è stato trasportato al CTO di Torino, dove i medici stanno valutando il quadro clinico e monitorando le sue condizioni.

Ancora una volta, lo svincolo di Chivasso Ovest torna al centro dell’attenzione, con un incidente che ripropone interrogativi sulla sicurezza di un’area che continua a registrare episodi preoccupanti. I rilievi sono ancora in corso, e nei prossimi giorni si potranno avere certezze sulla dinamica. Intanto, resta l’ennesima famiglia sconvolta e un territorio che, a ogni schianto, si ritrova a chiedersi quanto ancora si dovrà aspettare per un intervento risolutivo.