Malore sul ponteggio, operaio di 57 anni muore in cantiere a Torino

Un turno qualunque, in un pomeriggio di lavoro, si è trasformato in tragedia a Torino. Giovedì 9 ottobre un operaio edile italiano di 57 anni è stato colto da un malore mentre si trovava su un ponteggio in un cantiere di ristrutturazione in via Santhià. Nonostante la rapidità dei soccorsi e i tentativi di rianimazione, l’uomo è deceduto poco dopo il trasporto in ospedale.

Secondo quanto ricostruito, l’operaio si trovava su un ponteggio all’esterno di un palazzo in fase di ristrutturazione quando ha accusato un malore. L’allarme è scattato nel pomeriggio, con il cantiere attivo in una delle arterie residenziali della città: via Santhià, a Torino.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 di Azienda Zero, che hanno avviato le manovre di rianimazione in quota e proceduto al trasferimento in ambulanza all’ospedale Giovanni Bosco. L’uomo è arrivato in arresto cardiaco: i medici hanno proseguito le operazioni salvavita, ma ogni sforzo si è rivelato vano. Il decesso è stato constatato poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.

Le generalità dell’operaio non sono state rese note. Al momento, la dinamica appare legata a un malore improvviso e non a un infortunio traumatico. Come avviene in situazioni analoghe, sono probabili accertamenti per definire con precisione le cause del decesso e verificare le procedure adottate durante i soccorsi in cantiere.