Sgombero alla stazione: allontanati venti senza dimora e cinque furgoni

Nei pressi della stazione della metropolitana Fermi, a Collegno, la Polizia Municipale ha messo fine a un accampamento abusivo che da mesi occupava l’area. Un intervento atteso, maturato dopo numerose segnalazioni e un periodo di osservazione, che ha scelto la via della fermezza unita al rispetto delle persone coinvolte. Nel mirino, una ventina di adulti senza fissa dimora, tutti di nazionalità estera, che avevano allestito tende e ripari di fortuna tra zone verdi private e parcheggi pubblici e privati a uso pubblico.

L’operazione della Polizia Municipale di Collegno è scattata in un’area strategica della città: il nodo della metropolitana Fermi. Gli agenti, dopo aver identificato i presenti al termine di un’attività di monitoraggio, hanno provveduto allo sgombero degli insediamenti. Non solo tende: sono stati individuati anche cinque furgoni adibiti a dimora, mentre a fine luglio era già stato sequestrato un camper utilizzato per lo stesso scopo. Tutti gli occupanti, maggiorenni, hanno lasciato spontaneamente l’area dopo una diffida formale e la consegna di un’informativa sui rischi connessi al loro comportamento.

Dagli elementi forniti dal Comune, l’azione è stata condotta in collaborazione con diversi uffici comunali e “nel rispetto delle persone”, puntando su un approccio non conflittuale: informazione, diffida, quindi allontanamento. Una sequenza che, nella logica degli amministratori, tiene insieme il ripristino della legalità e l’attenzione alla dignità degli interessati, pur entro i confini stretti dell’ordine pubblico.

L’Amministrazione motiva l’intervento con tre priorità: tutela del decoro urbano, sicurezza dei cittadini e salubrità degli spazi pubblici. Sui proprietari delle aree interessate ricadrà ora l’onere di completare la pulizia e il ripristino dei luoghi nei prossimi giorni, così da restituire piena fruibilità agli spazi.