AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
24 Agosto 2025 - 16:13
Ennesima serata di paura a Barriera di Milano. Mercoledì 21 agosto, tra i giardini Saragat e via Muzio Clementi, un gruppo di giovani – presumibilmente di origine magrebina – si è affrontato in una vera e propria rissa, sotto gli occhi attoniti di famiglie, anziani, bambini e residenti. Un quartiere che dovrebbe essere luogo di incontro e socialità si è trasformato, ancora una volta, in teatro di degrado e violenza.
A denunciare l’accaduto è stata Verangela “Vera” Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia nella Circoscrizione 6 di Torino, che comprende proprio Barriera e le zone limitrofe. Con un post al vetriolo sui social del 22 agosto, Marino ha raccontato di aver allertato subito il 112, inviando anche foto e video tramite l’applicazione YouPol. Le immagini, sostiene, mostrerebbero chiaramente i volti e i comportamenti dei protagonisti. Dopo i primi scontri ai giardini, il gruppo si sarebbe spostato in via Muzio Clementi, dove uno di loro ha persino rovesciato un bidone della spazzatura: un gesto simbolico, che rappresenta bene il clima di abbandono in cui vivono i residenti.
Il suo sfogo non lascia spazio a interpretazioni: “Questi piccoli delinquenti non hanno nulla da integrare, non hanno nulla da giustificare. Hanno solo bisogno di qualche calcio nel sedere per imparare l’educazione e il rispetto altrui”, scrive la rappresentante di Fratelli d’Italia, che ironizza sugli alibi con cui certa politica tenta di spiegare questi episodi: “Forse hanno avuto un’infanzia difficile? O hanno battuto la testa da piccoli? Oppure semplicemente si divertono a creare disordini nella nostra città?”
Nel mirino, naturalmente, finisce il sindaco Stefano Lo Russo, accusato da Marino di vivere in una bolla e di non avere la minima idea di cosa succede nei quartieri più difficili: “Sindaco Lo Russo, invece di andare a ballare alla Festa dell’Unità, venga a parlare con questi balordi. Magari riesce a convincerli con qualche chiacchiera da salotto”.
La vicenda riaccende l’ennesima polemica su sicurezza, integrazione e vivibilità a Barriera di Milano. I cittadini lamentano da anni la mancanza di controllo, mentre la politica continua a rinfacciarsi responsabilità e soluzioni mai arrivate. Intanto, tra risse, spaccio e vandalismi, la percezione dei residenti è una sola: in certe zone di Torino, l’ordine pubblico resta un optional.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.