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Cronaca

Tragedia sui binari a Strambino: uomo travolto e ucciso da un treno in corsa

Incidente mortale alle 6.30: indagini in corso, possibile gesto volontario. Circolazione sospesa tra Candia e Strambino.

Tragedia sui binari a Strambino: uomo travolto e ucciso da un treno in corsa

Tragedia sui binari a Strambino: uomo travolto e ucciso da un treno in corsa

Tragedia all’alba lungo la linea ferroviaria Torino-Aosta. Un uomo è stato investito e ucciso da un treno in transito poco fuori dalla stazione di Strambino, in direzione Chivasso. L’incidente si è verificato intorno alle 6.30 di questa mattina. Il macchinista, accortosi della presenza dell’uomo sui binari, ha azionato il freno di emergenza, ma non è riuscito a evitare l’impatto.

La vittima è morta sul colpo. Inutili i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia ferroviaria e il personale del 118. L’area è stata subito transennata per consentire i rilievi dell’autorità giudiziaria e gli accertamenti sulla dinamica dell'accaduto.

Secondo le prime informazioni, non si esclude l’ipotesi di un gesto volontario. Gli investigatori stanno esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza e ascoltando le testimonianze per ricostruire i fatti. L’identità dell’uomo non è stata ancora resa nota.

A causa dell’investimento, la circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Candia Canavese e Strambino. Trenitalia comunica che “i treni regionali possono subire ritardi, cancellazioni o limitazioni di percorso”. È stato attivato un servizio sostitutivo con autobus tra Chivasso e Ivrea. I disagi si sono estesi anche ad altri tratti della linea con pesanti ripercussioni per i pendolari.

I vigili del fuoco sono intervenuti anche per il trasbordo in sicurezza dei passeggeri rimasti a bordo del treno coinvolto nell’incidente, fermo sui binari dopo l’impatto. I viaggiatori sono stati fatti scendere e accompagnati su un pullman predisposto per proseguire il viaggio.

Le operazioni di recupero del corpo e di bonifica della linea si sono protratte per tutta la mattinata. La circolazione è tornata gradualmente alla normalità solo dopo le 10. Restano aperti tutti gli scenari, ma al momento l’ipotesi più probabile resta quella del suicidio.

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