Dramma familiare a Grugliasco: donna accoltellata dal marito davanti alla figlia

Ennesimo dramma familiare nel Torinese. Una donna di 61 anni è in lotta tra la vita e la morte dopo essere stata colpita ripetutamente a coltellate dal marito, suo coetaneo, al culmine di una furiosa lite avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 28 maggio, a Grugliasco, alle porte di Torino. Il fatto si è consumato intorno alle 18.30, all’interno dell’abitazione della coppia situata in via Moncalieri 47, trasformata in un teatro dell’orrore.

A rendere ancora più agghiacciante l’aggressione, il fatto che tutto sia avvenuto davanti alla figlia della coppia, una giovane di 24 anni, che avrebbe assistito inerme all’attacco. La ragazza non è stata aggredita, ma la scena di violenza estrema a cui ha assistito è destinata a lasciare segni profondi e indelebili.

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, l’uomo avrebbe impugnato un coltello da cucina durante un acceso alterco e si sarebbe scagliato con inaudita violenza contro la moglie, colpendola all’addome con numerosi fendenti. L’allarme è stato lanciato pochi minuti dopo e sul posto sono accorsi i sanitari del 118 e i militari dell’Arma.

La donna è stata trasportata in condizioni disperate all’ospedale Molinette di Torino, dove è giunta in arresto cardiaco a causa della massiccia perdita di sangue. I medici del pronto soccorso hanno avviato tempestivamente un delicatissimo intervento chirurgico d’urgenza, durante il quale si è resa necessaria l’asportazione della milza. Attualmente è ricoverata nel reparto di rianimazione e la sua prognosi resta riservata.

L’aggressore, fermato dai carabinieri all’interno dell’appartamento, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. I militari stanno raccogliendo tutte le testimonianze e procedendo con gli accertamenti per ricostruire con esattezza le fasi del violento episodio.

Non si conoscono ancora i motivi precisi alla base del litigio, ma la dinamica lascia pochi dubbi sulla volontà omicida dell’uomo. Si indaga anche sul contesto familiare: se ci fossero stati episodi pregressi di violenza o segnali trascurati, come purtroppo troppo spesso accade in casi analoghi.

Un femminicidio solo sfiorato, scongiurato grazie al tempestivo intervento dei soccorsi, ma che riporta drammaticamente l’attenzione sul tema della violenza domestica, che continua a consumarsi tra le mura di casa, lontano dai riflettori, e che colpisce nel silenzio e nella quotidianità.

Questa volta è accaduto a Grugliasco. Questa volta – forse – si è evitato il peggio. Ma la violenza contro le donne continua, e la cronaca si limita, giorno dopo giorno, a contarne le vittime. In attesa che la società trovi finalmente la forza – e il coraggio – di intervenire davvero.