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Cronaca

Rapina fallita alla farmacia Salus di Nichelino: 34enne arrestato con una pistola rubata

l malvivente, residente a Candiolo, aveva minacciato il medico in servizio. Provvidenziale l'intervento dei carabinieri della compagnia di Moncalieri

Rapina fallita alla farmacia Salus di Nichelino: 34enne arrestato con una pistola rubata

Rapina fallita alla farmacia Salus di Nichelino: 34enne arrestato con una pistola rubata

Nel pomeriggio di lunedì 28 aprile 2025, la tranquillità di Nichelino è stata interrotta da un episodio che ha messo in allerta cittadini e forze dell'ordine. Un uomo di 34 anni, residente a Candiolo, ha tentato una rapina ai danni della farmacia Salus di via Giusti, agendo armato di pistola e con il volto parzialmente coperto da una mascherina Ffp2.

Secondo quanto ricostruito, il rapinatore ha fatto irruzione nella farmacia poco dopo le 16.30, puntando l’arma contro il medico in servizio e ordinandogli di consegnare l’incasso. In quegli istanti concitati, il personale, pur visibilmente sotto shock, è riuscito a mantenere il sangue freddo e ha consegnato una somma che ammontava a poco meno di 300 euro. Una volta ottenuto il denaro, il malvivente si è allontanato a piedi, cercando di far perdere le proprie tracce nel fitto tessuto urbano di Nichelino, tra passanti ignari e traffico del tardo pomeriggio.

L’allarme è stato lanciato immediatamente. La centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Moncalieri, guidata dal Maggiore Mario Amengoni, ha disposto l’intervento di più pattuglie in zona. Grazie alla rapidità della segnalazione e all’organizzazione sul territorio, i militari sono riusciti a localizzare il sospettato nel giro di pochi minuti. L’uomo è stato intercettato nelle vicinanze della farmacia, ancora con parte del bottino addosso, e fermato senza che opponesse resistenza.

Nel corso della perquisizione è emerso un dettaglio che ha ulteriormente aggravato la sua posizione: la pistola impugnata dal rapinatore risultava infatti rubata in provincia di Pavia. Questo particolare ha fatto scattare anche l’accusa di ricettazione, oltre a quella di rapina aggravata. Le indagini sono ora concentrate su come il 34enne sia entrato in possesso dell’arma e su eventuali collegamenti con altri episodi criminosi avvenuti nella zona nelle ultime settimane.

La tentata rapina di via Giusti riaccende l’attenzione sulla sicurezza nelle aree urbane e sull’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La freddezza del personale della farmacia, la tempestività con cui è stato dato l’allarme e la professionalità dimostrata dai carabinieri sono stati decisivi per evitare che la situazione potesse degenerare in qualcosa di ben più grave. Nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito.

asdf

Il rapinatore, condotto nella caserma di Moncalieri per gli accertamenti di rito, è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. Dovrà rispondere delle pesanti accuse che gli sono state contestate e rischia una condanna severa, considerata la gravità dei reati e l’aggravante derivante dall’uso di un’arma rubata.

La comunità di Nichelino, ancora scossa dall'accaduto, ha espresso gratitudine per l'efficienza dimostrata dalle forze dell'ordine. Un segnale importante in tempi in cui la sicurezza urbana resta una delle principali preoccupazioni dei cittadini.

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