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Picchia i genitori per avere soldi e minaccia di ucciderli: arrestato

Terrorizza la madre e aggredisce il padre con calci e pugni, poi si scaglia contro gli agenti: bloccato dopo un inseguimento e portato in commissariato. È accusato di maltrattamenti, violenza e resistenza a pubblico ufficiale

Picchia i genitori per avere soldi e minaccia di ucciderli: arrestato

Un’escalation di violenza domestica ha scosso venerdì sera via Palestro a Ivrea. E' qui che  un giovane ha aggredito i genitori nel loro appartamento, li ha minacciati di morte e ha poi cercato di fuggire all’arrivo della polizia.

Tutto è iniziato nella tarda serata, all’interno dell’abitazione di famiglia. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il ragazzo, fuori controllo, ha afferrato la madre per il collo, impedendole di respirare, e ha urlato che l’avrebbe uccisa se non gli avesse dato dei soldi.

Il padre, sentendo le urla, è intervenuto per cercare di difenderla, ma è stato aggredito a sua volta con calci e pugni. L’appartamento è stato devastato: suppellettili rovesciati, mobili distrutti, urla che hanno allarmato anche i vicini.

La coppia è riuscita a fuggire in strada, sperando di allontanarsi dalla furia del figlio. Ma neppure lì hanno trovato scampo: il giovane li ha raggiunti e ha continuato a colpirli, con una rabbia che sembrava inarrestabile. Ogni tentativo del padre di difendere la compagna veniva respinto con nuova violenza.

polizia

A sedare la situazione sono intervenute due volanti della polizia. Mentre un equipaggio prestava soccorso ai genitori e cercava di ricostruire l’accaduto, l’altro si è lanciato all’inseguimento del ragazzo, che tentava di far perdere le proprie tracce.

È stato fermato poco distante. Anche in quel momento ha opposto resistenza, minacciando gli agenti con urla e insulti. “Vi ammazzo tutti!” avrebbe gridato, tentando ancora una volta di colpire chi cercava di fermarlo.

Alla fine è stato bloccato, arrestato per maltrattamenti in famiglia e denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

I genitori, visibilmente scossi, sono stati accompagnati in ospedale per ricevere le cure necessarie. Restano ancora da chiarire le cause esatte dell’aggressione, anche se pare che alla base della richiesta di denaro ci fosse una situazione di forte disagio, forse legata a problemi personali o di dipendenze.

Ivrea, ancora una volta, si trova a fare i conti con una tragedia che si consuma tra le mura di casa. Una ferita che difficilmente si rimargina.

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