Travolto mentre lavora sull’asfalto: operaio ferito a Cuorgnè

Stava lavorando in strada, impegnato nel rifacimento della segnaletica orizzontale lungo la provinciale che conduce alla frazione Salto, quando una Fiat 600 lo ha travolto. È successo nel pomeriggio di oggi, alle porte di Cuorgnè, nel cuore del Canavese. L’uomo, 55 anni, originario del Marocco, è stato immediatamente soccorso e trasportato in ambulanza all’ospedale di Ivrea. Le sue condizioni, fortunatamente, non sarebbero gravi: non è in pericolo di vita, ma ha riportato traumi e contusioni che richiederanno ulteriori accertamenti.

Alla guida dell’auto, una Fiat 600, c’era un pensionato residente a Pont Canavese. Secondo le prime ricostruzioni, l’investimento è avvenuto mentre l’operaio si trovava a bordo strada, intento nel tracciamento delle linee bianche sull’asfalto. Non è ancora chiaro se l’uomo fosse adeguatamente segnalato o se l’automobilista si sia accorto troppo tardi della presenza del cantiere mobile.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Cuorgnè, che stanno effettuando i rilievi per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. Con loro anche gli ispettori dello Spresal dell’Asl To4, incaricati di verificare eventuali responsabilità sul fronte della sicurezza sul lavoro.

Il fatto riaccende l’attenzione sui rischi che ogni giorno corrono gli operai stradali, spesso esposti al pericolo in condizioni precarie, su strade trafficate e con segnaletica temporanea non sempre rispettata dagli automobilisti.

In attesa degli esiti dell’inchiesta evidentemente si tratta dell’ennesimo incidente sul lavoro, evitabile con maggiore attenzione e rispetto delle regole, finisce per colpire chi – per vivere – lavora sull’asfalto, troppo spesso dimenticato o ignorato.