Aggredì la vicina nel 2014: arrestato dopo dieci anni un 60enne

È stato arrestato dai carabinieri a Domodossola, nel Verbano-Cusio-Ossola, un uomo di 60 anni destinatario di un ordine di esecuzione di carcerazione per un episodio avvenuto oltre dieci anni fa. L’uomo, secondo quanto comunicato dalle forze dell’ordine, dovrà scontare sei mesi di reclusione per lesioni personali aggravate.

I fatti risalgono al dicembre 2014, quando, a seguito di un violento alterco con la vicina di casa, l’uomo era passato alle mani, provocandole ferite giudicate all’epoca compatibili con l’aggravante della violenza fisica. Il contesto sarebbe stato quello di dissidi di vicinato, sfociati in un’aggressione che aveva richiesto l’intervento delle autorità e dei sanitari.

Dopo un lungo iter giudiziario, conclusosi con una condanna definitiva, la Procura della Repubblica ha emesso il provvedimento esecutivo, eseguito in questi giorni dai militari dell’Arma. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale competente per dare esecuzione alla pena detentiva.

Nonostante il tempo trascorso, l’arresto dimostra come anche condanne di entità limitata, se definitive, portino all’effettiva esecuzione, specie nei casi di reati contro la persona, ritenuti particolarmente gravi sotto il profilo della tutela dell’incolumità e della convivenza civile.

La vicenda riporta l’attenzione su quanto possano degenerare, nel tempo, le tensioni quotidiane tra vicini, e su come episodi apparentemente isolati possano trasformarsi in procedimenti penali con esiti concreti anche a distanza di anni.

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