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Cronaca

Autobus precipita da ponte Vittorio Emanuele I: l'autista è morto

Un bus turistico cade nel fiume Po a Torino: intervento dei vigili del fuoco e traffico in tilt

Autobus precipita da ponte Vittorio Emanuele I

Autobus precipita da ponte Vittorio Emanuele I: paura sul Po, in corso le operazioni di recupero

Un tragico incidente ha sconvolto il centro di Torino nel pomeriggio di mercoledì 26 marzo 2025, quando un autobus turistico privato è precipitato da ponte Vittorio Emanuele I, finendo rovinosamente lungo le sponde del fiume Po. L’impatto violentissimo ha richiesto un massiccio intervento dei soccorsi, attivati nel giro di pochi minuti grazie alle numerose segnalazioni.

Il mezzo, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, è precipitato nel vuoto dopo aver investito tre donne che si trovavano nei pressi del ponte. Le vittime dell’investimento sono state trasportate all’ospedale Cto con varie contusioni, ma non sarebbero in gravi condizioni, come confermato da fonti sanitarie. Un dettaglio che, se confermato, contribuisce a contenere il bilancio di un evento potenzialmente ancora più drammatico.

L’autista, unico a bordo del bus, è morto. Il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco. I tentativi di rianimazione messi in atto dai sanitari si sono rivelati vani: l’uomo è deceduto poco dopo il ricovero in ospedale. Sul posto sono intervenute le squadre della centrale dei vigili del fuoco, quelle del distaccamento Lingotto, i sommozzatori, un nucleo elicotteri, il team SAF (Speleo Alpino Fluviale), un’autoscala e l’UCL, l’unità di comando locale che coordina le operazioni in situazioni complesse come questa.

Le indagini sono ora affidate a carabinieri, polizia locale e tecnici specializzati, che stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Non si esclude l’ipotesi di un guasto meccanico o di un malore improvviso dell’autista, che potrebbe aver perso il controllo del mezzo prima di travolgere le tre donne e finire oltre il parapetto.

Il ponte Vittorio Emanuele I è stato chiuso al traffico e transennato per consentire lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di recupero e per evitare l’intralcio dei curiosi. Le autorità locali hanno invitato la cittadinanza a tenersi lontani dalla zona, garantendo che ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili.

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