Salassa, incendio nella notte: tetto in fiamme, paura tra i residenti (FOTO)

Momenti di forte apprensione nella serata di martedì 4 marzo, quando un incendio è divampato nel sottotetto di un’abitazione in Regione Fenale, mettendo in allarme l’intera zona. Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero partite dalla canna fumaria, propagandosi rapidamente e causando ingenti danni alla struttura.

L’allarme è scattato intorno alle 22:30, quando le prime chiamate al 112 hanno segnalato il rogo. Sul posto è stato necessario un massiccio intervento da parte dei Vigili del Fuoco, con due squadre provenienti da Ivrea, i volontari di Rivarolo Canavese e San Maurizio Canavese, l’autoscala inviata dalla centrale e il supporto del Carro Fiamma. Presenti anche gli operatori della Croce Bianca del Canavese per garantire assistenza sanitaria e i Carabinieri della Stazione di Cuorgnè per i rilievi del caso e per gestire la viabilità.

L’incendio, alimentato dal tetto in legno, ha richiesto un intervento prolungato per domare le fiamme e procedere alla messa in sicurezza dell’edificio. Il rogo ha distrutto gran parte della copertura, e si sta ora verificando l’agibilità della struttura. Fortunatamente, non risultano feriti, ma il fumo denso e le alte fiamme hanno creato forte preoccupazione tra i residenti della zona, alcuni dei quali sono scesi in strada per monitorare la situazione.

Le operazioni di spegnimento e bonifica sono ancora in corso. Saranno le indagini dei tecnici a stabilire con esattezza le cause dell’incendio, anche se l’ipotesi della canna fumaria surriscaldata resta al momento la più accreditata.

Dalle 22:30 circa fino alle ore 04:00 si sono svolte le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza del tetto a Salassa. Nelle operazione sono intervenute 7 squadre, inoltre una signora risulta essere stata affidata ai sanitari in via precauzionale.

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